25 anni di teatro inclusivo. E’ il 1997 quando Lamberto Giannini decide di dedicarsi alla “marginalità sociale”, partendo dall’idea di portare sul palco dei “clown naturali”. “Quando interpreti un clown vai a sperimentare le parti che sono marcate di te, quelle parti che sono quasi delle maschere che metti in evidenza ed estremizzi, ma poi scopri che esistono dei clown naturali quasi truccati da Dio come i down e gli autistici, perché c’è una dimensione sacrale nella loro gestualità e nel loro modo di essere, nel loro modo di parlare”.

“Tutto questo – spiega lo stesso Giannini – suscita la risata, una risata che la società tende a frenare perché ridere di un down o di un ragazzo autistico per le sue caratteristiche viene letto come dissacrante e offensivo. Io invece penso che ridere di loro sia un grande successo. Come diceva Adorno, supereremo la Shoa solo quando cominceremo a prendere in giro gli ebrei. Noi dobbiamo prendere in giro il ragazzo down, non in maniera derisoria ma in modo da marcare positivamente il suo essere, perché questo provoca ironia ed è un elemento positivo e rispecchiante”. 25 anni dopo e tanti spettacoli realizzati dalla compagnia Mayor Von Frinzius, ecco Augenblick, lo spettacolo che celebra questo percorso e che arriva domenica 12 dicembre alle 17 al teatro Roma di Castagneto Carducci, uno spettacolo gratuito offerto dal Comune di Castagneto Carducci e dalla BCC di Castagneto Carducci (in qualità di main sponsor).

esistono dei clown naturali quasi truccati da Dio come i down e gli autistici

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Mayor von frinziusRitiro coupon di ingresso nelle filiali di Castagneto Carducci e di Donoratico.

“Augenblick”, in tedesco significa “momento, batter d’occhio”. Il batter d’occhio è l’istante da fissare per sempre: ogni attimo ha un valore infinito perché rappresenta l’eternità nella sua interezza, ed al tempo stesso può essere proprio il medesimo attimo in cui, sbattendo gli occhi, il nostro mondo viene completamente stravolto da una notizia, un avvenimento, qualcosa che cambia irrimediabilmente, che sia purtroppo o per fortuna. A partire da questo pensiero la Mayor Von Frinzius ha creato il nuovo spettacolo, un inno alla forza di andare avanti anche quando i cambiamenti della vita ci mettono con le spalle al muro, inno rappresentato dalla potenza dello sguardo dell’altro, che ci permette di immedesimarci e che, secondo Levinas, ci permette di ritrovarci e di comprendere davvero chi siamo.

“Augenblick, non ora”, diretto da Lamberto Giannini, Rachele Casali e Gabriele Reitano, con la consulenza artistica di Marianna Sgherri, è prodotto da Compagnia Mayor Von Frinzius, Fondazione Teatro Goldoni e O.A.M.I e gode anche della rinnovata collaborazione con la Banca di Credito Cooperativo di Castagneto Carducci.