amaro tamaroRicetta originale livornese dal 2020. Si chiama Tamaro e nasce da un’idea di Gaetano ‘Tano’ Laudisa, napoletano classe 1990 cresciuto, appunto, a Livorno. Un’idea nata, come molte (e le nostre interviste lo testimoniano), proprio nel periodo più buio. Il Covid, il lockdown, in quell’inizio di primavera in cui eravamo tutti chiusi in casa.

Per Gaetano è stata quasi una illuminazione: “Un giorno mi sono svegliato e aprendo gli occhi mi sono detto: voglio un amaro tutto mio. Io che non sapevo fare nemmeno il limoncello…”.

Alla fine, quella lampadina che si è accesa all’improvviso è diventata realtà, anzi è andata a ruba e nella due-giorni di Spiriti al porto: gin, amari e distillati, a Marina Cala de’ Medici, sarà possibile assaggiare l’Amaro Tamaro, scoprirlo e portarselo a casa.

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A causa delle previsioni meteo avverse per la giornata di sabato l’evento si terrà solo domenica con orario prolungato, dalle 12 alle 23.30.

amaro tamaroPer produrre il suo Amaro Tamaro, Gaetano – che dal 2010 lavora nel mondo degli eventi, tra concerti, discoteche e allestimenti – si è affidato al liquorificio Il Re dei Re. “Il mio amaro avrebbe dovuto avere una caratteristica precisa: essere a base di camomilla, anice e finocchio. Camomilla perché personalmente ho sempre avuto problemi a dormire. L’anice perché mi ricorda i brigidini delle feste paesane e il finocchio l’ho scelto pensando alle botaniche più buone, per ottenere qualcosa di super fresco e corposo allo stesso tempo. Dopo tanti test e un percorso che è durato due anni, sono arrivato alla ricetta definitiva ed è lì, a febbraio 2022, che è entrato in gioco Fabio Elettrico del Liquorificio Il Re dei Re”.

amaro tamaro“Il ‘salto nel buio’ si è finalmente trasformato nel mio Amaro Tamaro, un amaro molto beverino: liscio o miscelato in un cocktail, il Tamaro è perfetto per una serata con gli amici, per festeggiare un successo oppure per regalarti una gioia a fine giornata. I sapori decisi, dolci e freschi dell’anice e del finocchio si esaltano con le note amare e aromatiche della camomilla, lasciando al palato un piacevole sentore di liquirizia e miele. La prima tranche di bottiglie si è esaurita a ridosso del Natale 2022, la nuova è arrivata a metà febbraio. E la porterò con me a Spiriti in porto”.

spiriti al porto