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Maicol, il barista livornese al bancone in canottiera e occhiali bianchi, ci sarà. Impossibile lasciarlo a casa. E con lui anche gli altri personaggi ‘storici’, dal Fattone alla Pamela di San Miniato. Si intitola “Vado a vivere con me” il nuovo spettacolo di Jonathan Canini che sarà in scena giovedì 17 agosto al Castello Pasquini di Castiglioncello: un’ora e 45 minuti di allegria e spensieratezza. Un successo, quello di Canini, che deve molto al web e ai social network (oltre che all’amore per il vernacoli e i dialetti), dove le sue esilaranti clip contano centinaia di migliaia di visualizzazioni. Ma la forza di Canini, sin dai primi passi, è stata quella cercare il contatto diretto col pubblico, sul palco, davanti a una platea in carne e ossa. E le piazze (come i teatri) stanno rispondendo alla grande.
Lo scorso anno hai fatto tappa a Cecina con “Cappuccetto Rozzo“, conquistando il pubblico. Nella serata di Castiglioncello porti il nuovo spettacolo: questa volta racconti te stesso?
“Molti sono fatti realmente accaduti a me quando sono andato a vivere da solo quattro anni fa e ignoravo del tutto il funzionamento della lavastoviglie e della lavatrice. Diciamo che ho preso spunto dalla mia vita e dai racconti di altri amici mettendo insieme tutto grazie all’aiuto di Walter Santillo, che cura anche la regia. E devo dire che, rispetto a Cappuccetto Rozzo, portando sul palco questi temi sto sentendo un avvicinamento prepotente nei confronti del pubblico”.
Un’estate in tour….
“Abbiamo iniziato a maggio con le prime serate, ne abbiamo fatte sei a Prato. Poi la Versiliana, Capannori, Mont’Alfonso di Castelnuovo di Garfagnana, a settembre ci sarà Pisa in piazza dei Cavalieri… Tutti contesti davvero favolosi! E altre date e location verranno ufficializzate a breve”.
guarda LIVORNESE VS RUGIADA
Una bella soddisfazione!
“Mi sento fortunato, davvero. E pensare che all’inizio mi esibivo nei circoli a Santa Maria a Monte e dintorni e senza il web non sarei nessuno… un giorno vorrei raccontarlo il mio percorso durante uno spettacolo. Per ora mi perito a farlo perché ho paura di essere preso per presuntuoso! Ma la mia storia potrebbe funzionare come stimolo per i ragazzi più giovani”.
Prevendite sul circuito ticketone
