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“La lentezza è la chiave per capire quanto il mondo sia vasto e quanto inesauribile sia la nostra curiosità”. Lo dice David Le Breton e Barbara Santucci ha scelto questa frase per aprire il suo primo libro al quale anche noi di Badalì abbiamo dato il nostro piccolo contributo.
Un libro che è nato grazie ad una campagna di crowdfunding (a cui abbiamo fatto del nostro meglio per dare la giusta visibilità) e alla voglia di condividere un’esperienza bellissima (come vi abbiamo raccontano QUI).
“In tenda sul cammino dei briganti” è un diario, pieno di consigli ed emozioni. E adesso è realtà, appena arrivato tra le mani di chi ha ordinato una copia, credendo a prescindere nel progetto. E dal 21 settembre sarà ufficialmente in libreria.
Barbara Santucci vive a Donoratico, è una cantante professionista, insegna canto ed è appassionata da sempre anche di scrittura. Ama la vita outdoor e nel suo libro ha deciso di raccontare, passo dopo passo, il cammino fatto insieme al marito Simone.
Che cosa spinge un individuo a intraprendere un’avventura a piedi, senza alcun mezzo di trasporto che non sia il proprio corpo? Perché preferire un cammino piuttosto che una vacanza in una rinomata località turistica? Barbara e Simone, dopo un periodo di malessere interiore dovuto alla pandemia e ai conseguenti lockdown, hanno trovato la risposta nel Cammino dei Briganti, che rappresenta il ritorno al silenzio, alla lentezza, alla natura ed è il vero antidoto ai mali causati dai ritmi della vita contemporanea, dalla troppa tecnologia, dal superfluo.
Lungo questo percorso di cento chilometri tra Lazio e Abruzzo, attraverso i sentieri battuti dai briganti nel l’Italia postunitaria, i camminatori riscoprono l’essenziale e vivono un’esperienza di rinascita, un vero e proprio viaggio dentro se stessi.
Barbara ha anche un blog https://sorridiperesserefelice.blogspot.com che parla di natura, viaggi, esperienze, arrampicata e riflessioni sulla vita.
