Dopo il successo de “Il contenuto vince?” dello scorso anno, debutta il 30 settembre al teatro Verdi di Pisa “ALGORITMO – Il valore di una carezza”, il nuovo spettacolo della Fondazione Maffi, con la regia di Lamberto Giannini e Rachele Casali. Sul palco 14 operatori, 9 tra volontarie e ragazzi dell’associazione Holtre, 22 Fratelli e Sorelle Preziosi della Maffi.
Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria a teatro@fondazionemaffi.it
“Presto vieni qui, ma su non fare così
ma non li vedi quanti altri bambini?
Che sono tutti come te, che stanno in fila per tre, che sono bravi e che non piangono mai.
È il primo giorno però domani ti abituerai e ti sembrerà una cosa normale fare la fila per tre, risponder sempre di sì e comportarti da persona civile”
Edoardo Bennato – In fila per tre
Come possiamo capire se siamo stati normalizzati oppure no?
Come possiamo discernere le scelte realmente prese da noi da quelle che sono frutto di un lavaggio del cervello, di una società che ci vuole in un determinato modo?
“Elsa Morante ci parlava di un mondo salvato dai ragazzini, noi parliamo di un mondo che verrà salvato da chi non vuol normalizzarsi, chi non vuole diventare elemento di uno schema, un numero, una matricola, un pezzo insignificante di un mondo sempre più burocratico e sempre meno umano”.
La nostra non è una lotta contro i numeri ma contro il trasformare le persone in numeri … quindi cosa ci può salvare?
La follia, la marginalità sociale, il vivere fuori da determinati schemi, il valore di una carezza e di un abbraccio.
Il rimanere sempre un po’ bambini.
Bennato diceva “già appena nati ci hanno abituati a non pensare, ma a darcene l’illusione e sempre con la scusa della ragione”, e queste parole riecheggiano in tutto lo spettacolo “ALGORITMO” di Lamberto Giannini e Rachele Casali.
Uno spettacolo che cerca di evitare il pietismo, di mettere in evidenza determinate sofferenze con dei veri e propri schiaffi.
Uno spettacolo che cerca di scavare nel tempo grazie a numerose citazioni e nei cuori delle persone che lo plasmano, ogni attore si fa protagonista grazie al proprio vissuto ed i propri pensieri.
“ALGORITMO” infatti mostra come alcune improvvisazioni, che saranno completamente libere da parte degli attori, rompano gli schemi dello spettacolo stesso perché quest’ultimo si costruisce, cerca di diventare pulito ed organizzato ma viene anche volutamente sporcato in una serie di coreografie, sketch comici, scene drammatiche ed improvvisazioni.
SABATO 30 SETTEMBRE, ORE 21:00
Regia Lamberto Giannini e Rachele Casali
Aiuto regia Sara Turco e Valerio Brega
Direttore di palco Francesco Pacini Assistenti di palco Sofia Puccini e Allegra Sartoni
Foto Gianni Frati Coordinamento Sara Giannini Comunicazione Giancarlo Polenghi e Badalì
Presenta Lorenzo Gremigni
Con la partecipazione di: Piero Angiolini, Nino Badalucco, Francesco Balestri, Massimo Barbafieri, Alessio Bardi, Alissa Bartolini, Thea Becherini, Alessia Boni, Sergio Borghesi, Germana Cantini, Francesco Cappuccio, Francesco Caso, Cristina Danti, Chiara David, Catiuscia Dini, Fabrizio Di Palma, Daila D’Urso, Maria Eugenia Felici, Giuseppina Franchi, Maurizio Frandi, Mirta Frati, Claudio Gasperini, Sara Giannini, Yasmine Hayouni, Marco Lambardi, Francesco Lazzarini, Paola Lombardi, Alessia Manias, Carla Marfella, Samantha Marini, Massimo Menci, Mario Muo’, Matteo Pardini, Michele Passarelli Lio, Mario Pellizzola, Franca Peranzi, Nicoletta Picchi, Marisa Priamini, Luca Sabatini, Kidist Salvini, Ylenia Sarti, Anna Tinfena, Eleonora Trifirò, Lucia Vannucci, Mariella Unguentini.
Con la collaborazione di Teatro Verdi di Pisa e il patrocinio di Regione Toscana, Azienda Usl Toscana Nord Ovest, Comune di Pisa, Arcidiocesi di Pisa, Università di Pisa.
Main sponsor: Fondazione Pisa, Castagneto Banca 1910, Banca Popolare di Lajatico, Paolinelli Costruzioni.
Media Partner: Telegranducato, Radio Incontro, Toscana Oggi