A Suvereto c’è Le Mat!
“Io che da piccolo
volevo fare il menestrello
e sono diventato…. cantastorie”

Da piccolo voleva fare il menestrello. Lo aveva visto sui libri e se ne era innamorato. Poi è stato rapito dalla musica, prima il piano (tanto blues e jazz). Ma già all’età di 20 anni aveva imboccato dritto la sua strada: quella del cantastorie. Matteo Curatella – in arte Le Mat – l’8 dicembre sarà a Suvereto, prima in piazza D’Annunzio (alla Sagra del Cinghiale alle 16.30) e poi nella Sala della Musica (alle 18) nell’ambito degli eventi invernali dell’Ente Musicale e Culturale G. Puccini. Uno spettacolo storico – “Le Mat – Storie del Matto – per tutti. Bambini e genitori.

Tante definizioni: cantastorie, attore, musicista, artista di strada, drammaturgo, regista, formatore Teatrale e musicale. Ma chi è davvero Le Mat?
“Mi chiamo Matteo e sono di Abbiategrasso ma Le Mat, oltre che un gioco di parole, viene dai tarocchi. L’ho scelto nel 2010 dopo un anno forte, fatto di scelte. Le Mat è colui che prende una via e non sa dove andrà a finire. E poi mi ricorda le vecchiette del paese che quando mi vedevano dicevano… Chest’ chi l’è mat”

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Come è nata la tua passione-professione?
“Oggi festeggio 20 anni di carriera. Diciamo che ho sempre amato il teatro, sin da bambino. E a 18 anni ho deciso che volevo fare proprio quello nella vita: il teatrante. Ho iniziato a studiare seguendo vari Maestri, facendo il garzone di bottega, stando dietro le quinte di vari festival. Così ho scoperto il teatro strada, il teatro ragazzi, quello di figura, il teatro per bambini. Il teatro che molti, sbagliando, definiscono di serie B. Mi ci sono buttato a capofitto”.

Cosa ti piace di questa forma d’arte?
“Raccontare storie e incontrare le persone, camminare da solo ma anche far parte di tante compagnie. Le collaborazioni”.

Cosa farai a Suvereto?
“Il pomeriggio ci sarà un momento itinerante nel paese. Di incontro, appunto. Poi ci sarà lo spettacolo ‘Le Storie del Matto’ nella sala di via Magenta con la musica dal vivo. Uno spettacolo coinvolgente, in cui si creerà empatia con il pubblico. Alla fine inventerò una storia che poi improvviso sul momento in rima baciata con la mia fisarmonica”.

INFO Biglietti

Venerdì 8 dicembre, ore 18, Sala della Musica, via Magenta.

Posto unico non numerato € 6,00, possono essere acquistati in sala un’ora prima dell’evento, prenotati alla segreteria chiamando il numero 350 1766636, prenotazioni@entepuccinisuvereto.com o sul sito https://entepuccinisuvereto.com/