Ultimo appuntamento giovedì 21 dicembre alle 21, nell’auditorium di Palazzo Blu, per il Festival Nessiah 2023, 27° edizione intitolata “Siamo tutti un miracolo”. E sarà un gran finale con il concerto operistico ispirato ai temi biblici di Sansone e Dalila a cura della compagnia FuoriOpera.
“Samson et Dalila” è un’opera lirica in tre atti di Camille Saint-Saëns ispirata al noto episodio biblico di Sansone e Dalila. Questo soggetto biblico e le scelte drammaturgiche e formali di Saint-Saëns posizionano Samson et Dalila a metà strada tra l’opera e l’oratorio. Ecco allora spiegata, data la sua struttura formale sia del testo che della musica, la scelta di inserire un narratore che raccontasse in modo chiaro e netto la vicenda biblica, quasi a richiamare l’historicus dei primi oratori, e la scelta dei soli tre personaggi, senza il coro per rafforzarne la presenza, a incarnare i sentimenti di una vicenda umana, ben rappresentata dalla debolezza di Sansone che cede al peccato della lussuria mettendo a repentaglio il popolo ebraico.
L’opera debuttò al Teatro Granducale di Weimar in lingua tedesca (Simson und Delila) il 2 dicembre 1877 con Hans Feodor von Milde (Oberpriester), sotto la direzione di Eduard Lassen, riscuotendo un grande successo. Quando fu eseguita in lingua francese a Rouen per la prima volta, il 23 marzo 1890, però, non suscitò l’entusiasmo del pubblico. Nonostante le premesse, l’opera si riscattò, e divenne poi la composizione operistica più famosa di Saint-Saëns, ed è tuttora nel repertorio operistico dei principali teatri del mondo.
In scena: Flavio D’Ambra (Sanson, tenore), Serena Pulpito (Dalila, mezzosoprano), Giorgio Valerio (Le grand Prêtre, baritono), Fabio Midolo (narratore). Pianoforte e concertazione: M° Andrea Gottfried.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.