Giovedì 21 dicembre alle ore 16 nel quartiere Cotone doppia inaugurazione: in piazza della Rinascita per il nuovo pulmino per i trasporti sociali della Pubblica Assistenza di Piombino e ,a seguire, dello Spazio Zenobia, all’interno dei locali del centro civico presso i magazzini comunali, una stanza dedicata ai bambini da 0 a 6 anni e alle loro famiglie, ad accesso libero e gratuito, che accoglierà dal lunedì al giovedì tutti i pomeriggi attività dedicate ai più piccoli e incontri di sostegno alla genitorialità.
L’inaugurazione di questo spazio e quella del pulmino sono parte del progetto Zenobia portato avanti dalla Pubblica Assistenza di Piombino insieme Fraternità Parola e Vita, con il sostegno del Comune, il patrocinio della Regione Toscana e di Anpas Toscana, la collaborazione del Tavolo di Quartiere e il finanziamento della Fondazione Per i Bambini. A disposizione delle famiglie ci saranno pedagogisti, educatori e assistenti sociali, oltre ai volontari della Pubblica Assistenza che da sempre si occupano dei servizi sociali. Lo spazio è stato riqualificato e allestito “a misura di bambino”.
“Non è un caso se abbiamo scelto il quartiere Cotone – spiega la presidente della Pubblica Assistenza di Piombino Anna Tempestini -. Con queste attività intendiamo offrire un sostegno alle famiglie che vivono qui, anche se lo spazio e gli incontri saranno aperti a tutta la cittadinanza. Vorremmo ricongiungere la periferia con i servizi del territorio e farlo anche in modo concreto. Qui vivono tante madri che non hanno la patente e attraverso il finanziamento abbiamo anche acquistato un pulmino che metteremo a disposizione delle famiglie. Vorremmo fare in modo che certi servizi fossero davvero alla portata di tutti”.
Il progetto Zenobia intende sperimentare un modello di promozione volto a favorire la partecipazione delle famiglie, in condizione di svantaggio sociale, economico ed educativo, alla rete di servizi educativi e sociali. Lo Spazio Zenobia ospiterà corsi per l’apprendimento della lingua italiana, gruppi di mutuo aiuto, laboratori di quartiere. “L’idea alla base del progetto – aggiunge Chiara Raugi, responsabile del progetto per la Pubblica Assistenza – è quella di creare una comunità educante, facendo rete con i vari soggetti per la presa in carico delle famiglie cosiddette ‘invisibili’, quelle che hanno più difficoltà anche a chiedere aiuto”. Il progetto Zenobia ha preso il via già nei mesi estivi con le attività all’aperto. Adesso, grazie all’inaugurazione di questo spazio e al nuovo pulmino, sarà possibile ampliare ulteriormente il calendario delle attività.
All’inaugurazione parteciperanno anche le istituzioni ma l’invito è rivolto a tutta la comunità. “Un ringraziamento speciale al Tavolo di Quartiere, che ci ha accolto all’interno del circuito di associazioni che svolgono attività di volontariato, dal doposcuola a tutte le attività di piazza. Abbiamo ricevuto una grande collaborazione e anche noi cerchiamo di dare il nostro contributo”.