Dal 22 al 27 novembre torna Archivi Aperti, evento promosso e sostenuto a partire dal 2013 dalla Regione Toscana e giunto alla sua ottava edizione. L’iniziativa, promossa dal Sistema Documentario del Territorio Provinciale di Livorno – rete degli archivi storici della Provincia, Comune di Rosignano Marittimo, Comune di Cecina, Comune di Bibbona, Comune di San Vincenzo, Comune di Piombino, Gestione Associata degli Archivi Storici dei Comuni dell’Isola d’Elba e l’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella provincia di Livorno – Istoreco, è volta a sensibilizzare, valorizzare e condividere la ricchezza dei patrimoni archivistici partendo da un tema comune.
L’archivio storico della città di Piombino “Ivan Tognarini”, in collaborazione con la cooperativa Pleiades, ha in programma due aperture straordinarie dell’archivio storico nei pomeriggi di lunedì 22 e giovedì 25 dalle ore 15.30 alle 17.30 con esposizione di documenti. Nell’occasione, un breve documentario dedicato al tema della rassegna sarà pubblicato sulla pagina facebook dell’archivio storico “Ivan Tognarini”. Infine, a chiusura della settimana, si terrà l’iniziativa “L’oro blu di Piombino tra cisterne, pozzi e acquedotti: un itinerario attraverso le fonti d’archivio”. Il ritrovo è alla Casa delle Bifore sabato 27 novembre a partire dalle ore 10.00. La mattina inizierà con un breve percorso tra le carte d’archivio insieme allo storico locale Mauro Carrara e proseguirà in una visita tra vicoli e piazze della città vecchia.
“Le vie dell’acqua tra storie e percorsi d’archivio”, è il titolo scelto dalla rete per l’edizione 2021 di Archivi Aperti. L’evento è legato alle aperture straordinarie degli enti, con visite guidate, mostre e conferenze. Quest’anno con la possibilità di tornare in presenza, gli archivi storici potranno riaprire le loro porte e i loro depositi, non solo ai fruitori abituali e specialisti, ma anche a un pubblico più ampio.