SOLO AMOREOtto appuntamenti distribuiti dal 24 aprile al 30 maggio. Teatro, esposizioni, incontri e approfondimenti dedicati al tema dell’amore e della diversità, in tutte le sue sfumature. Momenti rivolti alla cittadinanza che coinvolgeranno anche il mondo delle scuole, tanti ospiti pronti a raccontare la propria storia più intima e uno spettacolo-evento (il 7 maggio alla Città del Teatro, di cascina) con protagonisti di primo piano: “Omaggio a David Bowie e Lindsay Kemp”, sul palco Andy dei Bluvertigo, la sua band (The Bowieness) e i danzatori della Lindsay Kemp Company in un arcobaleno di musica e arte.

Cascina si prepara ad accogliere l’edizione 2024 del Festival “Solo Amore”, organizzato e promosso dall’associazione Lungofiume con il supporto di “Leo e i piccoli desideri”, il Patrocinio del Comune di Cascina, della Regione Toscana e della Provincia di Pisa e la collaborazione delle Associazioni LGBTQIA+ nazionali/locali.

Massimo Corevi, presidente Lungofiume e ideatore della rassegna:
“Il programma di questa 2° edizione oltre che ampliare l’offerta di proposte, allunga il periodo temporale della rassegna (oltre un mese) e tende a declinare la parola ‘amore’ in ogni sua accezione. Proveremo anche a comunicare, partendo dai più giovani, che le diversità devono essere rispettate e sempre più considerate un valore”.

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SOLO AMOREL’inaugurazione

Ad aprire la rassegna saranno mercoledì 24 aprile, alle 18, negli spazi della Casa di Lungofiume (via Tosco Romagnola 183, Cascina), una mostra di disegni e una speciale conversazione (“For You!) con il pubblico in cui Lindsay Kemp, grande coreografo, attore, pittore, ballerino, mimo, regista, sarà raccontato dai suoi più stretti collaboratori e da un fiume di video, foto e disegni originali. “FOR YOU!” erano le parole che Lindsay Kemp usava più frequentemente, esortando i suoi danzatori ed interpreti, a fare di ogni gesto, di ogni movimento un regalo per gli altri. David Haughton, braccio destro di Lindsay per quasi 50 anni, e Daniela Maccari, sua prima ballerina, coreografa e strettissima collaboratrice nell’ultima decade della sua vita, racconteranno tra aneddoti, storia e sorrisi questo artista. Un viaggio leggero tra creazioni di grande impatto visivo e musicale che hanno segnato la Storia del Teatro, tra tripudi di luci, stoffe colorate, effetti speciali e soprattutto tanto amore.

La giornata del 24 aprile sarà anche l’occasione per inaugurare la mostra di disegni; i personaggi sono gli stessi di cui Lindsay amava circondarsi nei suoi spettacoli, marinai, ballerine, acrobati, circensi… Ingresso libero.

Il programma completo

solo amoreDomenica 28 aprile, ore 17.30, Casa di Lungofiume
Marco Masoni presenta “Introducing David Bowie
Cangiante. Ambiguo. Multiforme. Provocatorio. Inquieto. Dagli esordi nella Swingin’ London guidato dal mentore Lindsay Kemp al primo capolavoro Hunky Dory, dalla creazione all’uccisione di Ziggy Stardust, dallo splendore luccicante della trilogia berlinese con Heroes alla crisi del 1980, dalla leggerezza di Let’s Dance al ritrovato sperimentalismo di Outside, dal pop-rock di classe a cavallo del millennio a un decennio di silenzio, dal ritorno clamoroso del 2013 al trasformare la propria morte in un’opera d’arte. David Bowie era molto più di questo: Marco Masoni, critico musicale e storico del pop e del rock, lo racconterà con il consueto mix di racconto competente e ironico, video famosi, rarità, curiosità e ovviamente tanti vinili.

solo amoreMartedì 7 maggio, ore 21, La Città del Teatro di Cascina (sala Franca Rame e Dario Fo)
Spettacolo teatrale Omaggio a David Bowie e Lindsay Kemp
Andy dei Bluvertigo con The Bowieness e i danzatori della Lindsay Kemp Company

Data clou del programma di “Solo Amore” è lo spettacolo “Omaggio a David Bowie e Lindsay Kemp”. Andrea Fumagalli, in arte Andy (cofondatore dei Bluvertigo e musicista di grande sensibilità), regalerà un concerto dedicato al repertorio di David Bowie.
Daniela Maccari e Ivan Ristallo della Lindsay Kemp Company danzeranno su alcune canzoni, rievocando le atmosfere dello storico concerto Ziggy Stardust del’72 al Rainbow SOLO AMORETheatre di Londra, quando Lindsay Kemp fu chiamato a fare la regia e ad esibirsi sul palco con i suoi danzatori, trasformando per sempre la presentazione dei concerti rock. Un momento epico che catturò l’essenza della creatività esplosiva di quegli anni rivoluzionari. Nello spettacolo a Cascina musica, danza e recitazione si intrecceranno in una composizione scenica unica di cui le note delle canzoni dell’irraggiungibile David Bowie saranno il fil rouge. A Benedetta Giuntini, diretta da Massimo Corevi, il compito oltre che di introdurre lo spettacolo con una poesia di Davide Rondoni, anche quello di leggere ed interpretare i testi (tradotti in italiano) di alcune delle canzoni in scaletta.
I biglietti sono in vendita QUI

Mercoledì 15 maggio, ore 18, Biblioteca Comunale di Cascina
Fiori dei Balcani
Presentazione libro di Denata Ndreca
Dialogano con l’autrice Bice del Giudice e Giulia Guainai, Letture a cura di Benedetta Giuntini
Alla vita che abbiamo avuto. Alla vita che avremmo voluto. Agli occhi della gente che ho incontrato. A tutto ciò che non deve essere dimenticato. Ai bambini che nascono in guerra. Agli anziani che finiscono i giorni mangiando gli avanzi nella pattumiera. Ai fiori che nascono sotto la neve. Al sangue rosso uguale per tutti che abbiamo nelle vene. Ai giorni senza alba che sorgono nell’imbrunire. Alla voce che scolpisce luce nel buio – per non morire.

solo amoreGiovedì 16 maggio, ore 11, Casa di Lungofiume
Bullismo e rispetto: da che parte stai?
a cura di Annastella Giannelli con le classi superiori dell’Istituto Pesenti.
Con Alessandra Nardini (Assessora Pari Opportunità, Memoria, Istruzione Regione Toscana)
Saluto di Michelangelo Betti (Sindaco di Cascina)
Dalla recente indagine dell’Osservatorio INdifesa realizzata da Terre des Hommes, insieme a OneDay e alla community di ScuolaZoo (che ha coinvolto oltre 4.000 ragazzi e ragazze tra i 14 e i 26 anni) emergono dati da attenzionare: oltre 6 giovani su 10 dichiarano di essere stati vittime di violenza. Tra questi il 63% ha subito atti di bullismo e il 19% di cyberbullismo. La percentuale di chi ha subito una violenza, sia fisica che psicologica, sale al 70% se si considerano le risposte delle ragazze e all’83% tra chi si definisce non binario e scende al 56% tra i maschi.
I “bersagli” preferiti da bulli e bulle sono l’aspetto fisico, l’orientamento sessuale, la condizione economica, l’origine etnica e geografica, l’identità di genere, la disabilità, la religione. La scuola è uno degli ambienti in cui nascono questi fenomeni, ma è anche l’ambiente in cui più facilmente possono essere debellati, proprio attraverso la formazione al rispetto.

solo amoreLunedì 20 maggio, ore 18, Casa di Lungofiume
Parole in TRANSIZIONE a cura di Alessandro Scarpellini
Il poeta e narratore Alessandro Scarpellini, i musici Giulia Coccoli in arte Yaya (voce, ukulele e campane tibetane) e Massimo Cappellini (violino, chitarra e mandolino) animeranno una performance musicale in cui suoni e parole si incontreranno per poi dare vita ad un laboratorio interattivo di improvvisazione poetica rendendo partecipi i presenti.

Giovedì 23 maggio, ore 18, Biblioteca Comunale di Cascina
“Vi racconto la mia storia” a cura di Francesca Lenzi
Francesca Lenzi, scrittrice, giornalista, attivista ripercorrerà la sua vita: “Che ero lesbica ai miei l’ho detto 25 anni fa. Ne avevo appena 20 e non avevo voglia di farlo. Fui costretta dalle circostanze. Ero innamorata di una ragazza e lei lo era di me… Allora glielo dissi io ai miei. In realtà lo dissi solo a mia mamma. Approfittai dell’uscita serale del cane per restare sola con lei. L’una accanto all’altra. Presi coraggio: «Sai quelle voci che ti sono arrivate? Ecco, sono vere» Avevo sperato in una reazione morbida e accondiscendente… Fu maledettamente difficile. E lo fu anche dopo. Ma in tutta quella roba, fra la vergogna e il rammarico, il pudore e la fierezza, iniziai a sentirmi libera. Tutti dovrebbero sentirsi così. Assolti da una colpa che non esiste, emancipati dai pregiudizi, accolti in un abbraccio, in pace”.

Giovedì 30 maggio, ore 18, Casa di Lungofiume
“Mi dispiace per le hostess” – Poesie d’amore prima dello schianto.
Patrizio Luigi Belloli e Francesco D’Amore con Valentina Grigò
Il libro di poesie (edito da Ensemble) nasce come risposta alla fine di una storia d’amore e ne ripercorre i momenti più clamorosi così come alcuni piccoli piccoli, che scatenano una certa lancinante nostalgia: “L’ho scritto in una stanza azzurra, confidando nell’effetto terapeutico della scrittura. In parte sono stato esaudito: potevo fare il verso a Orfeo e cantare per sempre del mio amore perduto, risuonare con le persone che di sicuro da qualche parte un cuore spezzato nella loro vita ce l’hanno avuto. Poi un giorno un libraio mi ha chiesto di trovare un relatore che accompagnasse la presentazione della raccolta. Così ho telefonato a Francesco. Ho chiesto a lui se volesse fare da relatore. Ero semi-certo mi avrebbe risposto di no, invece ha detto di sì (forse all’epoca ospitava in lui il dio della follia, non so). E da allora leggiamo insieme queste poesie, abbiamo ripreso ad andare al cinema, talvolta nei ristoranti, facciamo le gite, guardiamo i cartoni, le storie maledette. Se necessario ci salviamo la vita”.