Letteralmente è G.Anzo, con il punto nel mezzo. “Livornesità & passione” è il suo motto. “Chi entra nella Ganzo House si fa tante risate e questa è la mia più grande soddisfazione”.
La Ganzo House è un “posticino nascosto”, in via Mayer a Livorno: “Nascosto per scelta. Lì è dove creo, dipingo, dove nascono tutte le mie cose ganze, che fanno bene al cuore”. Borse, shopper, pochette, zaini, lunch bag, teli mare, bigiotteria, magneti, tazze, bottigliette, quaderni, bavaglini, body, turbanti e fasce, t-shirt, salvadanai, quadri e giochi da tavolo.
G.Anzo è un gioco di parole perché lei si chiama Giuseppina Anzovino: “Sono un’autodidatta. Nasco come perito commerciale programmatore ma non ho mai lavorato in quel settore. Disegnare è sempre stata la mia passione. Per qualche anno ho aiutato mio padre nell’agenzia di pratiche auto ma di nascosto mi andavo a vedere i tutorial su come creare lampade con il panno lenci. È stato il mio fidanzato poi diventato marito che mi ha spinto a mettermi alla prova. Era lui a comprarmi la vernice per la pittura su vetro, a darmi una mano quando per un lungo periodo ho fatto i mercatini con le mie creazioni in fimo”.
Poi, nel 2013, la svolta: “La prima mostra di quadri, ne avevo la casa piena… Un amico parrucchiere di Livorno mi ha messo a disposizione lo spazio. Risultato? Tutti venduti. E ho preso consapevolezza: era quella la mia strada”.
Un cambio di rotta che per Giuseppina ha significato anche riuscire a conciliare i tempi lavorativi con quelli di mamma: “Saper lavorare con le mani ti rende libera. Ora ho la Ganzo House, la mia isola felice. L’abbiamo aperta a settembre 2019, alla vigilia del periodo Covid. Ma grazie a Instagram e a facebook siamo riusciti ad andare avanti e farci conoscere. Parlo al plurale perché Daniele, mio marito, è in Ganzo House con me. Ci siamo reinventati insieme, lui aveva perso il lavoro… Adesso abbiamo anche la macchina per stampare su tessuto.
Io disegno e lui stampa..
La scommessa di Giuseppina è fatta di entusiasmo ed esuberanza, illustrazioni coloratissime e detti livornesi: “Mi dicono che ho uno stile ben riconoscibile, una mia identità precisa. Nel negozio non tengo solo i prodotti realizzati da me ma anche altri marchi. Ma è una gioia quando le persone entrano in Ganzo House e cercano proprio quello che faccio io”.
Grafiche che sono volate fino a Londra: “In un negozio di scarpe a Greenwich”. Tra le ultime invenzioni (“non ci fermiamo mai”) c’è la Ganzo tombola. Poi ci sono i gioielli della linea Ganzora (N.B. la parodia è quella di un noto brand) “con bottoni personalizzati che possono essere inseriti su braccialetti, orecchini, portachiavi. Perché un Ganzo è per sempre… ma a cifre super modiche…”.