La meraviglia di creare qualcosa di bello con le proprie mani. La meraviglia di assistere alla magia della trasformazione e della creazione. La meraviglia di provare un torchio, di colorare una mattonella, di “giocare” con un telaio. Il Castello delle Meraviglie che in estate ha visto il borgo di Castagneto accogliere artigiani in una sorta di grande laboratorio mercatino diffuso, diventa in queste festività “Il Natale delle Meraviglie”: dal 7 dicembre all’8 gennaio i fondi vuoti si riempiranno di artigiani e delle loro creazioni, per offrire, anche, un’alternativa allo shopping natalizio nei centri commerciali.
L’idea è nata la scorsa estate: rivitalizzare il centro, portare l’artigianato di qualità nel borgo. Dietro il progetto ci sono l’associazione Per Castagneto, un gruppo di artigiani capitanati e “radunati” da Bobo di Arte Giocando, il comitato Orti e il Ccn. Il Comune ha accolto con entusiasmo l’idea e attraverso un bando offre contributi per prendere in affitto i fondi sfitti che poi vengono assegnati a titolo gratuito agli artigiani. “Da una parte in questo modo aiutiamo una categoria, quella degli artigiani, che è stata fortemente penalizzata negli ultimi tempi – spiega l’assessore Cristiano Pullini -, dall’altra è un’opportunità per rivitalizzare il borgo nella sua parte più storica, dove da tempo ci sono fondi sfitti e carenza di attività commerciali”. Tra Via Carducci, Via Montebello, Piazza della Gogna e Via Marconi nascono così dei temporary shop come si potrebbero chiamare oggi, anche se “botteghine di Natale” forse rende più l’idea.
“L’idea è quella di avere la lavorazione sul posto sempre attiva – spiega Bobo – In modo che tutti, grandi ma soprattutto piccoli, possano veder ‘fare’ e provare anche”. Ci sarà Simona, dalle Marche, che lavora il filo di ferro e materiale di riciclo, creando gioielli e oggetti di arredamento. E Serenella di Smaltimatti che crea folli piastrelle colorate per case felici e spensierate e oggetti in ceramica con la particolare tecnica spagnola della cuerda seca. Francesca la falegnama, e Estela con il suo telaio in legno con cui crea sciarpe. E anche Sirio, che a 84 anni intreccia cesti di vimini. Ci saranno lastre di rame che come per magia, si piegano e si modellano, fino a diventare cigni origami, o balestre di camion che prendono nuovo vita.
E ci sarà ovviamente Bobo che con i suoi giochi di legno e alluminio e i suoi “rompicampi” diverte bambini e affascina gli adulti. Lui che vent’anni fa, dopo aver fatto tanti lavori diversi, è diventato babbo e “mio figlio mi ha insegnato a giocare”. E da allora non ha mai smesso. Di giocare e in insegnare agli altri a farlo, anche con poco. Per lui il gioco è materia di studio, è ricercatore e insegnante oltre che artigiano. Dal 7 dicembre all’8 gennaio d Bobo a Castagneto laboratorio aperto per i bambini di tutti le età.
Il Natale delle Meraviglie è anche intrattenimento, spettacoli e artisti di strada nei week end e nei giorni di festa, street band e trampolieri, raccolta delle letterine. Lo shopping di Natale non è mai stato così artigianale (e divertente!).
Ecco l’elenco del primo gruppo di artigiani che troverete “in bottega” fino al 24 dicembre: Smaltimatti, Fix Recycle, Forme semplici, Mamorè, Un sacco e una Sporta, Artegiocando,
Tessitura a Telaio di Estella, Acanto, Coltelli e Taglieri.