vada photo festivalMostra e talk, femminile plurale. Vada Photo Festival, in programma dal 24 agosto al 1° settembre, apre una finestra importante sulle donne nella fotografia (e non solo). E lo fa attraverso l’associazione Donne Fotografe – Italian Women Photographers’ Association, realtà nata nel 2017 per promuovere, appunto, la fotografia delle donne in Italia e nel mondo.

La fondatrice dell’Associazione Donne Fotografe  è Patrizia Pulga, la sede è a Bologna e Lucia Baldini ne è oggi la presidente. Obiettivo: valorizzazione la fotografia delle donne ma anche seguire progetti sociali, portatori di messaggi importanti.

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Onestà: double exposure, foto 1: scultura “Onestà” (facciata palazzo in via Mentana), Pavia 2020; foto 2: cartellone pubblicitario a Las Vegas 2010_per Scolpite

Nel corso del Vada Photo Festival il ‘racconto’ prenderà il via con una mostra ad ingresso libero che si aprirà il 24 agosto in piazza Garibaldi (con ‘taglio del nastro’ il 25) e durerà per tutto il periodo della manifestazione. Una mostra che arriva sulla Costa degli Etruschi dopo aver già girato varie città.

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Il titolo già dice molto: “Scolpite”: trenta lavori che proporranno “una riflessione sulla presenza della donna nella statuaria pubblica e in particolare, sulla sua assenza” spiega Lucia Baldini. “Strade, parchi e piazze sono piene di statue di uomini illustri, di eroi famosi mentre le donne sono rappresentate come entità, simboli, concetti, filtrate attraverso un’estetica. L’esposizione attraversa il ruolo della donna su molti piani, passando dal tema del sacro a quello del corpo, della violenza, della natura, della magia, dell’antropologia e della storia.

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Trasformazione della scultura di Ammannati in 45 azioni di photoshop

In mostra anche il lavoro di Lucia Baldini “45 azioni di Photoshop e sarò ciò che vorrai”: la fotografa trasforma a colpi di photoshop una scultura del 1500 di Bartolomeo Ammannati (esposta a Firenze) fino a farle interpretare canoni estetici contemporanei.

Queste le altre artiste:

Tiziana Arici, Alessandra Attianese, Isabella Balena, Raffaella Benetti, Patrizia Bonanzinga, Marianna Cappelli, Loredana Celano, Isabella Colonnello, Antonietta Corvetti, Giovanna Dal Magro, Margherita Dametti, Colomba d’Apolito, Daniela Facchinato, Flavia Faranda, Fulvia Farassino, Simona Filippini, Antonella Gandini, Claudia Ioan, Marzia Malli, Giuliana Mariniello, Melania Messina, Rosetta Messori, Antonella Monzoni, Bruna Orlandi, Patrizia Pulga, Patrizia Riviera, Anna Rosati, Margherita Verdi, Amalia Violi.

Inaugurazione “Scolpite”

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“Bisogna essere nude per entrare nei musei?”_Venere con la mela di B. Thorvaldsen 1816. Gallerie d’Italia, Milano, 2020, statua

25 agosto, ore 18:30, in piazza Garibaldi, alla presenza delle autrici

25 agosto, ore 21, Talk fotografico al Teatro Ordigno: si parlerà delle donne nel mondo della fotografia. Interverranno Antonella Monzoni, Lucia Baldini, Margherita Verdi, Biancamaria Monticelli e Giuliana Mariniello

Tutte le info su Vada Photo Festival QUI 

Chi è Lucia Baldini

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Lucia Baldini inizia il suo percorso artistico negli anni Ottanta collaborando con festival e compagnie di teatro e danza, in particolare con Carla Fracci per oltre dodici anni. Successivamente si appassiona e documenta il mondo del tango. Con Carlo Mazzacurati inizia a lavorare come fotografa di scena nel cinema. Da anni porta avanti una progettualità legata all’onirico. Ha esposto i suoi lavori in Italia e all’estero e alcune sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e private. Conduce seminari e laboratori sulla fotografia di scena e da sempre porta avanti un progetto di ricerca legato all’onirico.

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