Si apre con l’opera “Usil”, un omaggio alla divinità solare etrusca. Situata all’ingresso della pista ciclabile, l’opera accoglie pedoni e ciclisti con un intreccio di ferro e una testa di drago, simboli della forza e della luce che guidano il cammino.
Proseguendo lungo il percorso, i visitatori incontrano “Promessa da marinaio a una sirena”, una scultura che ha recentemente valso a Simone Bruschi Mariotti il riconoscimento di “Artista nella Storia” da parte della Fondazione Arte. Questa opera evoca il fascino del mare e le sue promesse, in un dialogo continuo tra realtà e leggenda. “Una metafora dell’amore eterno, della fedeltà e del desiderio di un legame che trascende il tempo e lo spazio”, proprio come ha scritto il maestro Josè Yarr Roy Dali nella sua recensione critica dell’opera.
In una piazzola lungo la strada, sorge “La Ballerina”. Questa opera è un omaggio ai mestieri antichi, rappresentati da attrezzi che si fondono in un movimento di danza, con una testa adornata di ingranaggi, simbolo della complessità dell’amore.
Il viaggio artistico si conclude con “Nethuns”, un’opera che si erge accanto all’uscita della pista ciclabile. Ispirata ai tramonti del Golfo di Baratti, “Nethuns” è un’interpretazione del sole, che ogni giorno si tuffa nel mare, regalando spettacoli di luce e colore.
La mostra è visitabile lungo la pista ciclabile del Golfo di Baratti a Piombino, aperta al pubblico ogni giorno. L’esposizione è gratuita e accessibile a tutti, offrendo un percorso che unisce l’arte alla bellezza naturale del territorio.
Simone Bruschi Mariotti al 339 440 8889 simonemariotti@hotmail.com oppure qui