Un paesaggio lunare. Un percorso alla portata di tutti (testato!) alla scoperta della geotermia, tra vapori e rocce bollenti. Ecco un trekking per famiglie a un passo dalla nostra Costa degli Etruschi, ideale per un pomeriggio invernale: la Valle del Diavolo.
Valle del Diavolo è un nome che sa di misterioso, di leggendario. Ma si tratta del Parco naturalistico geotermico delle Biancane, a Monterotondo Marittimo. Noi di Badalì, incuriosite dall’evento organizzato dal Centro Guide Costa Etrusca, abbiamo raccolto un po’ di famiglie avventurose (bambini dai 3 ai 12 anni) e ce ne siamo fatto programmare uno ad hoc. Il tempo non sembrava essere dalla nostra parte: diluvio fin dal prime ore del mattino. Ma le previsioni del nostro meteorologo Riccardo Skilo ci facevano ben sperare: non ditemi che non seguite la sua rubrica sul meteo del weekend, imprescindibile prima di programmare qualsiasi cosa! E anche questa volta aveva ragione: “pioggia debole e qualche fiocco di neve scenografico ma tempo in miglioramento dalla tarda mattinata“. Noi ci siamo fidati e abbiamo fatto bene.
Il trekking era previsto per la mattinata, con pranzo in agriturismo a seguire. Abbiamo invertito: prima il pranzo, poi l’escursione. E menomale: è un itinerario da fare nel pomeriggio per non perdersi il meraviglioso tramonto con il sole che fa capolino dietro la torre di raffreddamento e si getta a picco sul’arcipelago toscano, con le isole che spuntano tra fumi di vapore e nuvole. Instagram ci va a nozze! Per non parlare dello scenario “vaporoso” e lunare dell’intera escursione. Punti panoramici ce ne sono diversi, vi potrete sbizzarrire!
Dettagli tecnici. Un percorso per famiglie: e lo è davvero!
Meno di tre chilometri a anello, qualche salita e qualche discesa, senza alcuno sforzo. Lo abbiamo provato per voi con un bambino di 3 anni. Il marsupio per caricarlo “in schiena” era a portata di mano ma non è mai stato necessario e nessuno, neanche tra i più grandi ma meno abituati a camminare, si è lamentato. Non fatevi spaventare dal fango: il percorso è assolutamente agibile, si cammina perlopiù su sassi. Dove c’è la terra, rossa, ci si sporca, magari anche per gioco, e con le scarpe non adatte ci si può bagnare, ma sennò che avventura sarebbe? Parco accessibile ai cani, ma al guinzaglio, anche perché uscendo dal percorso che è ben delimitato potrebbero mettere le zampe su una roccia calda, e sono davvero molto calde!
Il tempo di percorrenza è stato di circa 2 ore, 2 ore e mezza. Con pause ad ammirare panorami e brevi lezioni a misura di bambino sull’origine dei vapori che ci avvolgevano (fotodocumento a testimonianza, ndr), sul calore che emanavano le rocce e sul funzionamento della geotermia. Bambini coinvolti e adulti interessati, merito della nostra guida Monica.
…versan le vene le fummifere acque,
per li vapor che la terra ha nel ventre,
che d’abisso li tira suso in alto”
Scriveva Dante Alighieri. E gli sbuffi di vapore caldo, i soffioni, che si fanno strada tra le rocce bianche e macchiate di verde (zolfo!), ti avvolgono davvero in tutto il trekking. La temperatura delle rocce, misurata con termometro, raggiunge i 100 gradi in superficie. Ed è nel Ventre nel Diavolo che il calore diventa ancora più forte: un fenditura nella roccia all’interno della quale la temperatura e il vapore sono tali che i vestiti ti si attaccano addosso in pochi minuti. Un motivo in più per farlo in inverno è sentire la netta escursione termica!
Trekking testato, approvato e consigliatissimo!
Il parco delle Biancane è sempre aperto e gratuito. Qui trovate un po’ di informazioni