Incontrarsi, parlarsi, iniziare a viaggiare. Insieme. È successo a Ciclamino e Marrico, nell’universo fantastico creato da Susanna. Ed è successo anche tra Susanna e Sofia, per portare quel viaggio immaginario sulla carta e nelle case dei piccoli lettori.
Susanna Dell’Omo è l’autrice del libro “Le avventure di Ciclamino e Marrico”, Sofia Pericoli l’illustratrice. Un progetto editoriale che racconta la Costa degli Etruschi, la pineta e le isole dell’Arcipelago e che non aspetta altro di trasformarsi in un libro vero e proprio grazie alla campagna crowdfunding in corso sulla piattaforma specializzata “Book a Book”.
CLICCA e acquista subito la tua copia
Noi di Badalì vi abbiamo raccontato di Susanna e dei suoi teneri e divertenti personaggi QUI.
A darne corpo e colore è stata Sofia – 29 anni, originaria di Monte San Savino – e quella tra autrice e illustratrice è stata una scoperta reciproca, un giorno, per caso: “Io non sapevo che lei scrivesse, lei non sapeva che io disegnassi”. Ma da lì a mettersi al lavoro insieme è stato un attimo, una scintilla. “Ho letto un suo vecchio manoscritto e sono rimasta subito colpita dalla fantasia di Susanna. Ho realizzato subito i primi schizzi… Ci siamo piaciute”.
La ‘squadra’ era fatta. Ciclamino e Marrico stavano per prendere forma.
“Ho sempre disegnato, è la mia prima passione in assoluto. Disegnare ha rappresentato la mia valvola di sfogo, il mio modo per raccontare e raccontarmi. Negli anni del liceo ho seguito un corso di due mesi con insegnanti della scuola Comics di Firenze per affinare la tecnica del fumetto… poi mi sono occupata di tante altre forme di arte senza mai smettere di disegnare… il libro di Susanna è il mio primo vero lavoro di illustrazione”.
Lo scoglio più grande? “I due protagonisti, un lombrico e un ciclamino, umanizzarli e renderli riconoscibili per i bambini. Li ho pensati e studiati un po’, una volta ‘trovati’ poi tutto è scivolato via con facilità: i loro incontri, gli altri personaggi, sono stati creati in maniera istintiva”.
Colori gentili, forme morbide, atmosfere ad alta dose di allegria. Il filo rosso è il viaggio: “Ma devo fare una confessione: delle sette isole dell’Arcipelago Toscano ho visitato solo l’Elba. Le altre mi mancano tutte! Quindi l’avventura di Ciclamino e Marrico mi ha regalato anche un bel viaggio immaginario che spero, presto, si traduca in qualcosa di concreto. Ho un debole per Montecristo, lo ammetto. Isola di cui, da sempre, subisco una vera fascinazione… Chissà che non ci vada a fare un giro con Ciclamino e Marrico al seguito…”.