Un progetto editoriale per bambini che racconta la Costa degli Etruschi, la pineta dei Tomboli e le isole dell’Arcipelago toscano, e che non aspetta altro di trasformarsi in un libro vero e proprio grazie alla campagna crowdfunding in corso sulla piattaforma specializzata “Book a Book”. La scadenza è ormai vicina, mancano pochissimi giorni per acquistare le 50 copie mancanti (c’è tempo fino al 14 marzo).
Nel frattempo l’autrice de “Le avventure di Ciclamino e Marrico” Susanna Dell’Omo e l’illustratrice Sofia Pericoli domenica pomeriggio 9 marzo alle ore 16 nella sala del Centro Espositivo del Comune Vecchio a Bibbona saranno ospiti della rassegna bibbonese “Marzo al femminile”, insieme all’assessore alla Cultura Manuela Pacchini. Un’iniziativa, a ingresso gratuito, in cui avranno l’opportunità di raccontare, davanti al pubblico presente, la storia di un ciclamino, un piccolo e tenero fiore punk, spuntato troppo in fretta all’interno della riserva naturale dei Tomboli. E di Marrico, un lombrico, temerario e curioso. Di una strana amicizia che si trasforma presto in viaggio, superando insieme tutte le paure e gli imprevisti lungo il cammino, tra la Costa degli Etruschi e le Sette Perle dell’arcipelago toscano.
Il romanzo infatti è anche un po’ una guida turistica, per piccoli ma anche grandi, ironica e coinvolgente. Ed ha bisogno, per arrivare sugli scaffali di tutte le librerie, di raggiungere l’obiettivo delle 200 copie in pre-ordine (ne mancano 50), mentre l’uscita è prevista a settembre 2025.
“Da che ho ricordo – spiega – amo viaggiare. Ero una bambina piccola che preparava la sua borsa in fretta e stava incollata al vetro di una macchina o di un treno per non perdere neanche un riflesso di panorama. Poi sono cresciuta e accanto alla voglia di osservare, è arrivata la voglia di raccontare, di dare voce alle impressioni, perché ogni impressione, se narrata ad altri, può diventare un’esperienza condivisa e unire le persone. Con questa storia ho cercato di conciliare le mie passioni, quella per i viaggi e quella per la scrittura. Il crowdfunding ti mette il sale sulla coda: ti fa uscire dalla comfort zone, superare la timidezza, cercando di arrivare alle persone. È una tappa, fondamentale: non vedo l’ora di poter incontrare i bambini per raccontare, attraverso Ciclamino e Marrico, la bellezza e ricchezza del territorio con le sue leggende e i suoi colori, svelando anche alcuni aneddoti e curiosità. Un esempio? Il gabbiano corso, un gabbiano raro, molto piccolo, bianco e grigio con le zampe verde oliva e il becco rossastro che nidifica all’isola d’Elba e che è stato scelto come simbolo del parco nazionale dell’arcipelago toscano”.