La storia di Mediterranea Belfiore, a Cecina, è una storia di artigianalità. Per trovarne le origini si va indietro di 50 anni (e, volendo, anche di più…) ma è nel 2011, in uno spazio attiguo alla parte più strettamente produttiva, che ha aperto le porte la ‘bottega‘.
Scaffali carichi di conserve di pomodoro bio prodotte con metodi rigorosamente casalinghi (ma anche salse, creme e verdure sott’olio), il grande tavolo sul soppalco per gli eventi, la cantina e un pergolato esterno dove fermarsi a gustare merende e fare degustazioni. Il luogo ideale per entrare ‘dentro’ Mediterranea Belfiore, scoprendo un mondo e una famiglia: la famiglia Ciarlo.
L’occasione giusta? E’ quella del prossimo 21 marzo (dalle 16 alle 19), evento battezzato “Profumi & sapori di primavera” che darà il via a una serie di appuntamenti all’insegna del gusto.
Joëlle Néderlants, pasticcera, cuoca e collaboratrice della rivista “La Cucina Italiana” (che ora vive a Livorno), preparerà assaggi sfiziosi ed invitanti con i prodotti della Mediterranea Belfiore ma soprattutto presenterà il progetto “Il Laboratorio dei Sapori”, una serie di lezioni di cucina creativa, ognuna focalizzata su un tema diverso. Le lezioni offriranno l’opportunità di scoprire come utilizzare gli ingredienti in modo innovativo, attraverso ricette gustose e scenografiche, per stimolare la fantasia e la tecnica in cucina.
“Quella del 21 – spiegano Simonetta, Emiliana ed Antonella Ciarlo – sarà una festa, durante la quale verranno svelate le date e gli argomenti delle singole lezioni. Ci ritroveremo tutti attorno al grande tavolo in soppalco. Joëlle Néderlants condurrà una prima piccola dimostrazione, poi al piano di sotto sarà poi possibile assaggiare i nostri prodotti, sotto forma di bruschette. L’esperienza sarà ulteriormente arricchita dalla degustazione in cantina con i vini della Tenuta Pakravan-Papi di Riparbella. Non solo: per i bambini dai 3 agli 8 anni è previsto un laboratorio creativo con giochi e lavoretti, un evento per permettere ai genitori e gli adulti di godersi appieno l’evento e dedicarsi al pomeriggio in totale tranquillità”.
Venerdì 21 marzo: è previsto un biglietto simbolico al costo di 5,00 euro a persona per la degustazione di prodotti Mediterranea Belfiore, laboratorio e calice di vino (bimbi gratis).
La ‘scuola’ – che si strutturerà con lezioni a tema (si potrà partecipare a tutte oppure scegliere a seconda degli argomenti) – si rivolge a chiunque abbia voglia di mettersi alla prova, appassionati di cibo in generale, curiosi e amanti del gusto.
Nel frattempo, con l’arrivo dell’estate, sotto il pergolato riprenderanno le degustazioni: i Giovedì di Mediterranea Belfiore con taglieri e degustazioni, in attesa della festa nel periodo della produzione del pomodoro, occasione imperdibile per fare scorte per l’inverno.
Mediterranea Belfiore
Mediterranea Belfiore è un’azienda conserviera a carattere famigliare, attualmente condotta da tre sorelle, Simonetta, Emiliana ed Antonella Ciarlo, affiancate da mamma Renza.
Fu il padre Donato a dare origine all’attività nel 1952, scegliendo di coltivare pomodori nel podere di famiglia, da cui trae origine il nome dell’azienda, situata a Cecina in provincia di Livorno, a due passi dal mare.
Quando l’agricoltura subì l’abbandono da parte di molti coltivatori per lo scarso reddito che offriva, pensò di affiancare a questa attività una piccola fabbrica di liquori. Ciò gli permise di fare un’esperienza commerciale che tornò utile quando, nel 1974, decise di creare un laboratorio per la preparazione di conserve di pomodoro utilizzando metodi rigorosamente casalinghi.
Nel 1989 ebbe inizio la conversione verso il biologico per la lavorazione dei pomodori che è diventata totalmente biologica nel 1996.
Quando babbo Donato nel 1997 ha dovuto abbandonare il lavoro, le figlie hanno continuato la sua opera con energia e determinazione, sostituendolo definitivamente nel 2001 a causa della sua scomparsa.