Tra i protagonisti dell’omaggio che Pisa farà a Pier Paolo Pasolini, in occasione del centenario della nascita, ci sarà anche Stefano Tonelli, artista che vive e lavora tra Montescudaio, dove è nato, e Roma. Una delle quattro sezioni della mostra-evento battezzata “Manca sempre qualcosa” che si aprirà al Museo della Grafica di Palazzo Lanfranchi (Lungarno Galilei) il 1 aprile, ospiterà infatti 15 opere grafiche inedite e una installazione di Stefano Tonelli. Titolo: “Una disperata mancanza”.
“Il 2 novembre del 1975, giorno della morte di Pierpaolo Pasolini, ero su un treno – racconta Tonelli, che il direttore scientifico del Museo della Grafica professor Alessandro Tosi ha definito “grande voce nel panorama artistico contemporaneo” – Conoscevo le opere di Pasolini, durante i viaggi trascorrevo il tempo leggendo. Arrivato alla Stazione di Padova seppi cosa era successo e dentro di me esplose una disperata mancanza. Come la sua era una disperata vitalità, io invece ne sentii la mancanza. Nell’arco della mia vita sono stato spesso chiamato ad intervenire su Pasolini e ogni volta che a Roma mi trovo a sfiorare i luoghi che lui ha attraversato sento ancora lo stesso respiro, affanno, canto. Anche l’idroscalo di Ostia è rimasto quello di allora, mentre tutto attorno è cambiato”
Per me Pasolini è un compagno di viaggio
“Credo che dare spazio alla cultura – come accade in questa manifestazione – sia in questo momento un grosso gesto di resistenza, oggi più che mai. Non voglio rivelare troppo, ma l’installazione che il pubblico potrà vedere a Pisa darà modo di sentire il morso e il graffio, quella mancanza che è invece presenza. Le 15 opere grafiche inedite che esporrò saranno un canto espresso attraverso la materia, il fango, il sangue, la bellezza”. Così Stefano Tonelli omaggia Pasolini.
L’inaugurazione della mostra – che proseguirà fino al 2 maggio – è fissata per venerdì 1 aprile (ore 17.00). Il programma di “Pasolini 100” – che prevede film, incontri, libri e arte – inizia sabato 5 marzo e proseguirà fino al 2 novembre.