Il futuro lo immaginava nel teatro. Dietro le quinte, tra luci e scenografie. La laurea in Storia del Teatro e dello spettacolo all’Università di Pisa – con la tesi su Eduardo De Filippo – sarebbe stata solo la prima tappa verso quel domani. Ma ad un certo punto, insieme all’amore (“L’attuale marito, padre delle mie due figlie, e il suo negozio di foto ottica”) è arrivata anche la fotografia. Saveria Pardini si è buttata. “Incosciente come sono sempre stata” dice ridendo. Adesso la fotografia è la sua professione, e la fantasia – oltre alla tecnica – non le manca. I suoi sono progetti per il territorio che sono una ventata di allegria. E poi c’è il lavoro quotidiano tra eventi, cerimonie, matrimoni, battesimi.
Sarà lei – rosignanese doc (“Mio padre mi voleva alla Solvay”) trapianta a Caletta, nel cuore di Castiglioncello – a presentare la collega Elisabetta Rosso nell’incontro fotografico in programma al teatro Ordigno di Vada venerdì 6 alle 21.15. Due donne che, insieme, racconteranno quanto passione e curiosità – caratteristiche tipicamente femminili – siano uno strumento per conoscere il mondo.
“L’amore per l’immagine l’ho sempre avuto ma, devo dire la verità, non per lo strumento, ovvero la macchina fotografica. Mai stata ‘fissata’. Nel momento in cui ho conosciuto mio marito ho deciso, però, di mettermi alla prova. Mi sono iscritta a un corso di 700 ore con il fotografo livornese Luigi Angelica. E ho iniziato subito a lavorare come fotografa di eventi”.
Con il tempo poi sono nati i progetti creativi. Happy Danding è del 2012: “Vedevo copertine patinate con foto di gruppo bellissime e pensavo a Castiglioncello, a quanto sarebbe stato facile e divertente ricrearle. Gente vestita bene in un bel posto, niente di più semplice. Ho lanciato un casting coinvolgendo tantissimi amici”. Ed è stato un successo. Che potrebbe anche avere una replica: “All’epoca la piazza non c’era, era una rotatoria. Ora è tutto diverso. E potrei trovare l’ispirazione giusta”.
Ad Happy Danding è seguito Happy ciak con la riproduzione delle scene dei film famosi e, da qualche anno, il progetto Happy dog: “Ci siamo fermati per il Covid, ma adesso voglio riprendere. Sto cercando proprio in questo periodo la location giusta, dopo quelle già sperimentate: il Cardellino, il Tennis club, la Magona a Bolgheri…”. Scatti benefici, ritratti di cani e padrone il cui ricavato viene donato in beneficenza al centro di accoglienza per animali ‘La casa di Kira’”.
Per info e contatti con Saveria Pardini fotografa https://www.facebook.com/saveriapardinifotografie
https://www.instagram.com/saveriafotografa/
L’APPUNTAMENTO
Tornano gli incontri fotografici al teatro Ordigno di Vada. Venerdì 6 maggio alle ore 21.15 la protagonista del secondo appuntamento sarà la fotografa Elisabetta Rosso, una delle dodici insegnanti della prestigiosa Nikon School Travel che dal 2013 ha organizzato e accompagnato più di 30 viaggi fotografici in Islanda, Namibia, Stati Uniti e Svalbard. Vincitrice del concorso National Geographic Italia, ha all’attivo numerose pubblicazioni in Italia e all’estero e due documentari con il drone che hanno ricevuto premi internazionali. A intervistarla sarà la fotografa di Castiglioncello Saveria Pardini, rappresentante della fotografia femminile che porta avanti ormai da anni le quote rosa in un settore ancora troppo spesso rivolto solamente agli uomini.
La mattina invece i piccoli alunni della scuola paritaria parrocchiale “Regina Pacis” di Vada scatteranno con le loro maestre e con la fotografa Elisabetta Rosso, sia con cellulari che con macchine fotografiche, tante immagini nella natura vicino al loro istituto. “Un modo – spiega Sara Nelli che ha ideato il progetto “Foto con cura e natura” insieme ad Andrea Daina Palermo in collaborazione con il teatro Ordigno sotto la guida del direttore artistico Franco Santini – per rivalutare i nostri animali autoctoni attraverso una didattica leggera ed immersa nella natura”.
Il progetto, sostenuto dal Comune di Rosignano, Solvay Group e Park Hotel Marinetta, ha l’obiettivo di sensibilizzare i bambini e gli adulti alla scoperta e al rispetto della natura. Per informazioni: 0586.788373; prolocovada@tin.it