A lezione con Beverly Pepper: è questo il titolo del progetto realizzato dal Comune di Piombino, dal Liceo Artistico Leon Battista Alberti e dal Liceo Classico e Artistico Isis Val di Cornia.
Sessanta studenti, guidati dalla professoressa Lara Androvandi e dal professor Riccardo Pocci, hanno potuto incontrare la dottoressa Arianna Bettarelli, storica dell’arte e curatrice della Fondazione Progetti Beverly Pepper di Todi, ed Elisa Veschini, presidente della Fondazione e stretta collaboratrice dell’artista per circa dieci anni fino alla sua scomparsa nel 2020. Presente all’incontro anche il dottor Fabrizio Sandroni che, negli anni ’60, svolgeva un ruolo dirigenziale nelle acciaierie di Piombino e che ha raccontato alcuni dei suoi ricordi legati all’artista.
La vita e le opere di Beverly Pepper sono profondamente legate alla città di Piombino: nata negli Stati Uniti, ha trascorso gran parte della sua vita in Italia diventando uno dei principali esponenti mondiali della corrente artistica denominata Land Art.
Nel 1961 ha soggiornato a Piombino dove ha lavorato il ferro prodotto dall’allora Italsider per realizzare alcune opere monumentali, una delle quali si trova ancora nel giardino del Centro giovani e si intitola “Agli operai di Piombino”.
“Beverly Pepper – dichiara Simona Cresci, assessore all’Istruzione – è una delle più affermate artiste del suo settore nel panorama mondiale. Piombino ha l’onore di ospitare una sua opera prodotta proprio in città che per troppo tempo è stata dimenticata e che l’artista ha voluto donare agli operai di Piombino, come testimonia la targa apposta sotto l’opera. Quello di ieri è stato un primo passo del progetto che nasce come importante momento formativo per gli studenti e per valorizzare il lavoro dell’artista: a questa lezione seguiranno altri momenti di approfondimento con la Fondazione e un importante restauro della scultura con la successiva ricollocazione in un luogo che darle il giusto risalto. Oltre al suo valore artistico, “Agli operai di Piombino” è parte della memoria della città e della nostra tradizione legata all’acciaio”.
L’incontro si è concluso con una visita degli studenti e della Fondazione all’opera al Centro Giovani, uno dei primissimi lavori di Beverly Pepper.