saloonDentro Il Saloon di Riparbella giganteggia un murale che dice tutto dell’atmosfera che si respira. Titolo dell’opera: “Emiliano doesn’t betray Gringo… CLICK… Emiliano says everything!”. Ovvero: “Emiliano non tradisce, Gringo… CLICK… Emiliano dice tutto!”. Quattro metri e mezzo per tre e mezzo (queste le dimensioni) di storia del cinema e del western all’italiana, “citazione” inconfondibile della saga di Trinità.

saloonBud Spencer e Terence Hill sul muro accolgono i clienti. E anche i panini (“tutti hanno l’hamburger da 150 grammi”) sono assolutamente a tema: “Bambino” (cipolla caramellata, bacon, peperoni grigliati, messicana, maionese e provola affumicata), “Trinità” (melanzane, porri, tartufo, salsa funghi, maionese e provola), “Fratello Tobia”, “ll Maggiore”, “Mescal”, “Jonatan”.

Il Saloon è la creatura di Riccardo Regoli, aperta a inizio 2024 nel cuore di Riparbella. Una proposta diversa: birreria, paninoteca, friggitoria. Stile western con musica dal vivo, serate karaoke e tanta voglia di stare insieme. “L’idea del murale mi è venuta per caso all’improvviso vedendo lavorare l’artista, Vincenzo Marano Esposito (in arte Vinci). Il soggetto? Io amo quei film…”.

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saloonQuindici giorni di lavoro senza sosta per un’opera che sembra ‘viva’, pronta a balzare fuori dalla parete, e che è stata realizzata ‘replicando’ in modo spontaneo un tipico laboratorio toscano del Rinascimento: “arte e artigianato insieme, lavoro, bicchieri e fumo, e via discorrendo…” come racconta l’artista.

Presto Il Saloon avrà anche lo spazio all’aperto (“quattro tavolini e due ombrelloni”), per cene in compagnia estive. Ad affiancare Riccardo spesso c’è la moglie, Ylenia Sarti. Lei è di Donoratico, lui è nato a Cecina ma ha scelto Riparbella per vivere. “Il motivo? Sono un cacciatore, ho seguito i tordi…”.

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