Al via al De Filippo di Cecina la rassegna Teatro Scuola con ben 7 spettacoli in orario mattutino che coinvolgeranno in totale 2621 studenti degli istituti comprensivi Cassola, Guerrazzi e Griselli. Nel frattempo prosegue anche SconfinaMenti, la rassegna dedicata al pubblico dei ragazzi: il prossimo spettacolo teatrale “L’ebreo” con Nancy Brilli è in programma giovedì 23 gennaio.
Il 16 gennaio alle ore 10 prenderà il via la rassegna Teatro Scuola con “Storia di un no” di e con Annalisa Arione e Dario De Falco mentre il 17 gennaio alle ore 21 è in programma lo spettacolo per la rassegna Sconfinamenti “Io che amo solo te” di Alessandro Di Marco e Lucilla Lupaioli con due incontri, uno alle 18:30 sulla città futura e uno post spettacolo con gli artisti.
Due giorni che parlano di amore e che hanno come filo rosso l’esplorazione del sentimento amoroso in tutte le sue sfaccettature.
Di seguito il programma completo del Teatro Scuola:
– 16 gennaio “Storia di un no” di e con Annalisa Arione e Dario de Falco, produzione Elsinor con le musiche di Enrico Messina (età consigliata: dai 12 anni)
– 28 gennaio “K(-A-)O”, di e con Kenji Shinohe, una produzione Fondazione Sipario Cascina (età consigliata: dai 7 anni)
– 14 febbraio “Ape Pina”, di Giallo Mare Minimal Teatro, con Vania Pucci, Ines Cattabriga e Adriana Zamboni, regia e drammaturgia di Vania Pucci (età consigliata: dai 3 anni)
– 19 febbraio “Il ragazzo che scelse gli alberi”, con Cesare Galli, musica dal vivo di Samantha Serafini, regia e drammaturgia Paola Marcone (età consigliata: dagli 8 anni),
– 6 marzo “Blu – il colore della felicità”, una produzione Pilar Ternera, di e con Francesco Cortoni (età consigliata: dai 4 anni)
– 11 marzo “Fantascienza, il robot e la luce” di Simone Martini, una produzione Kanterstrasse, con Monia Baldini e Alessio Martinoli (età consigliata dai 7 anni)
– 25 marzo “WROoNG!”, di e con Ilaria Di Luca e Andrea Gambuzza, presentato dalla compagnia Orto degli Ananassi (età consigliata: dai 5 anni).
E di Sconfinamenti (rassegna sull’esplorazione del tempo presente dedicata al giovane pubblico), il programma è iniziato a dicembre, con il primo spettacolo “Barbablù”, e proseguirà:
– 17 gennaio, “Io che amo solo te”, di Alessandro Di Marco e Lucilla Lupaioli.
Niccolò e Valentino si conoscono da sempre, fanno tutto insieme e dividono tutto; la scuola, le interrogazioni, il pallone, le birre, il fumo. Condividono l’adolescenza, che sembra essere sempre e per sempre. Tutto corre e scorre, immutabile e rassicurante,
fino a quella sera in cui scoprono di potersi amare in un modo che mai avrebbero pensato.
– 13 marzo, “Gramsci Gay”, di Iacopo Gardelli, con Mauro Lamantia.
Gramsci Gay è uno spettacolo diviso in due quadri. Nel primo quadro siamo nel 1920 con un Gramsci non ancora trentenne, arringa gli operai torinesi all’indomani del fallimento dello storico sciopero delle lancette.
Il secondo quadro e ambientato ai giorni nostri: Nino Russo, il vandalo di un murales di fantasia, viene colto in flagrante e trascinato in commissariato per un interrogatorio molto diverso da quello che si aspetta.
– sabato 10 maggio, spazio alla danza con “Iniziali. Sintropia lieve. Cuori vibranti”, a cura di Marta Bellu, con la danzatrice con sindrome di Down Laura Lucioli, produzione Versiliadanza. Lo spettacolo viene proposto nell’ambito di Note dinamiche.
Per informazioni:
defilippoteatro@gmail.com