Un incontro scritto nel… nome. Doveva succedere: Badalì News che intervista Badalì Bimbi. L’occasione è il pomeriggio del 6 gennaio (dalle 15 alle 17) al porto di Marina Cala de’ Medici, a Rosignano. Una Befana ad alta dose di divertimento, dedicata ai più piccoli, animata da un’associazione livornese davvero speciale. Spumeggiante e carica di energia.

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EVENTO ANNULLATO PER MALTEMPO

badalì bimbiIl presidente e fondatore di Badalì Bimbi asd-Il sottosopra del divertimento è Christian Piscopo, 37 anni, fuggito da Livorno per poi tornarci alla grande. Obiettivo: regalare spensieratezza ai bambini (e non solo). Anche la sua di storie è tutta da raccontare.

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“Ero il ragazzo con le protesi acustiche, che sfidava la sua timidezza show dopo show“. Si definisce così Christian: “Sono salito sul traghetto nel 2004. Direzione: Sardegna. La voglia di fare animazione nei villaggi turistici era tanta. Per puro caso nacque il personaggio del Fenicottero Rosa. Non amavo particolarmente i bambini agli inizi della mia carriera, ma quel personaggio catalizzava l’attenzione di circa 200 bambini ogni sera. Giorno dopo giorno, ero sempre più interessato ad abbracciare l’entertainment. Ero il nuovo e il diverso per il mondo dell’animazione, perennemente sotto una lente d’ingrandimento. E pensare che non ero ancora maggiorenne…”.

badalì bimbiVenti anni di villaggio in villaggio, Christian si fa notare come ballerino, intrattenitore, formatore, creatore di spettacoli e tantissimo altro… migliaia di ragazzi tra il Baby Club e Junior Club.: “Qualcuno mi riconosce ancora, qualcuno nel lungo cammino me lo sono ritrovato nello staff come mio animatore”.

Avventure, amori, spiaggiate, lavoro e divertimento a ciclo continuo: “tutti i giorni, weekend e festività comprese, ad ogni ora, per quasi metà della mia vita”.

La vita nei villaggi turistici si chiude nel 2017. E nasce Badalì: “Poco prima del Covid già sentivo l’esigenza di crearmi qualcosa di mio. All’inizio ho collaborato con l’associazione Peter Pan asd. Durante un evento all’aperto che feci a Firenze nel mese di settembre 2020, dove ero capo animatore per un’azienda, decisi di portare un gruppo di ragazzi in un’osteria che si chiama proprio Badalì. Fu un caso.. . Durante quella cena pronunciai un discorso di ringraziamento e mi entrò in testa, senza nemmeno pensarci, Badalì Bimbi, dove la dicitura bimbi è un modo prettamente livornese, alternativo alla parola giovani”.

Ottobre 2020: nasce ufficialmente Badali Bimbi. E inizia la lunga lista di compleanni, eventi per bambini non solo a Livorno ma anche in varie parti della Toscana (Firenze, San Miniato, Scandicci, Empoli, Pisa), la collaborazione con il Livorno Rugby 1931 e il Centro estivo a tema Space Jam con 125 bambini e 15 animatori, con un’attenzione particolare ai temi dell’inclusione. Di qui il progetto nato con la collaborazione della dottoressa Barbara Bartoli e tutto dedicato ai bambini speciali. Dall’estate 2022 la Badali si occupa dell’animazione serale per bambini nel Camping Pineta di Calambrone (35 serate, 80/120 bambini a serata) e ha un calendario fittissimo di appuntamenti.

Badalì bimbiUn cammino in crescita, che ha sempre bisogno di forze nuove: “A settembre moltissimi ragazzi ci lasciano per dedicarsi all’università o lavori diversi ma gli impegni iniziano a essere sempre stabili. Sogno una Badalì con punti in varie parti della Toscana dove il format si possa replicare anche con altri centri estivi, collaborazioni con locali e animatori di varie città… dedicando anima e corpo al mondo dei bambini di qualsiasi ceto, religione, normodotato o diversamente abile.

Di cosa abbiamo bisogno?

“Ragazzi che abbiamo voglia di collaborare con noi durante il periodo estivo per il nostro centro e altre strutture… e insegnanti o dottoresse che vogliono interessarsi per la crescita del progetto dell’inclusione sociale. Ma anche sponsor per dare la possibilità di crescere mirando sempre alla cosa più importante: i bambini”.

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