Via alla call per prendere parte agli scavi a Vada Volaterrana (San Gaetano di Vada, Rosignano Marittimo, Livorno) che si svolgeranno nel periodo 8-26 luglio 2024 sotto la direzione della professoressa Simonetta Menchelli dell’Università di Pisa.
Possono partecipare studenti, laureandi, specializzandi e dottorandi dell’Università di Pisa.
Le attività prevedono:
• Scavo stratigrafico, procedure di documentazione scritta, fotografica e grafica, con esercitazioni sull’uso della stazione totale e di programmi della piattaforma CAD;
• Classificazione delle strutture e dei reperti, in particolare laboratorio ceramologico con disegno ed analisi tipologiche e tecnico-archeometriche dei reperti rinvenuti.
• Laboratorio sui reperti paleobotanici;
• Attività di Archeologia pubblica.
Si richiedono almeno due settimane di scavo consecutive.
È previsto vitto ed alloggio per il numero di studenti compatibile con i finanziamenti disponibili.
Per iscriversi agli scavi è obbligatorio l’attestato di frequentazione del corso di sicurezza.
Gli interessati possono inviare la scheda di adesione (disponibile QUI) entro il 17 giugno, ai seguenti indirizzi:
simonetta.menchelli@unipi.it
hellblazer@libero.it
Info
Vada Volaterrana, citata da numerose fonti antiche, costituiva l’ampio sistema portuale di Volterra in età etrusca e romana, grosso modo esteso dal fiume Cecina al fiume Fine. Di questo sistema dal 1982 è in corso di scavo un quartiere retro-portuale in località S.Gaetano di Vada.
Nell’area archeologica di S. Gaetano, la più importante della costa tirrenica fra Luni e Populonia, sono stati portati alla luce numerosi edifici: horrea dotati di un piccolo impianto termale, una schola attribuibile al collegio dei Dendrophori, terme pubbliche, strutture ad uso sacrale, produttivo-artigianale e ludico, tabernae con forni per pane.