Qual è la vostra canzone italiana del cuore? Quella che non potete fare a meno di cantare a squarciagola, che ogni volta vi emoziona. Difficile indicarne una sola vero? Lo è stato anche per loro, Federico Ciompi, Simone Stefanini, Benedetta Sandri. Che “erano quattro amici al bar” e alla fine è venuta fuori una lista di titoli che è diventata un concerto. Già proposto allo scenografico piazzale del Castello di Montescudaio quest’estate, torna per una buona causa, domenica 18 dicembre al teatro De Filippo a Cecina alle 17.30. Così il Canzoniere Italiano è Musica per la Pubblica Assistenza.
Chi sono i musicisti? Federico Ciompi ha creato e arrangiato il concerto, Rita Bacchelli lo dirige, Benedetta Sandri è la voce femminile, Simone Stefanini e Marco Nista quelle maschili. Agli strumenti troviamo Gianni Apicella (batteria), Matteo Scarpettini (percussioni), Federico Ciompi (tastiere e pianoforte), Lorenzo Frangini (basso), Virginia Sandri (chitarra), Piergiorgio Piras (chitarra), che suoneranno insieme ad un quintetto d’archi formato da eccezionali musicisti come Enrico Giovannini e Marcello d’Angelo ai violini, Simona Ciardini alla viola, Leonardo Giovannini al violoncello e Nino Gambino al contrabbasso, musicisti con una carriera internazionale, che hanno suonato i pezzi di questo concerto per gli artisti “originali” e in tutto il mondo, a partire da Sanremo.
CANZONIERE ITALIANO – MUSICA PER LA PUBBLICA ASSISTENZA
“Metti band e quintetto d’archi”, alla fine hanno rinunciato, per ora, a trovare un nome. Tutto è iniziato in periodo di Covid, dalla passione per la musica e da una bella amicizia. “Una serata in compagnia, da Bibere a Montescudaio, parlavamo di Ennio Morricone e la notte stessa è morto. Perché non organizzare un concerto tributo?”. Morricone al Castello a Montescudaio è stato il primo. Ed è stato talmente bello che l’anno dopo hanno deciso di rifarlo ma questa volta dedicandolo a Fabrizio De Andrè. “In quel periodo abbiamo avuto anche un nome, Il Cugino De Andrade”, magari potremmo usare quello come nome”.
“Dopo Morricone e De Andrè chi fare? Non riuscivamo a scegliere, abbiamo iniziato a suonare quelle belle e alla fine abbiamo deciso di toglierci un po’ di sfizi e di metterle dentro tutte”. E allora ci sono Mia Martini, Loredana Bertè, Lucio Battisti: è diventato un omaggio alla musica italiana, dagli anni Sessanta ad oggi. “Le nostre canzoni del cuore, che poi sono le canzoni di tutti, perchè sono capolavori indiscussi. Che alla fine il problema non è trovare le canzoni da mettere in scaletta ma toglierle. Partiamo da un elenco lunghissimo, presi dall’entusiasmo ne avevamo inserite 60 circa, e piano piano, ore e ore di cene e discussioni, con fatica, iniziamo la scrematura”.
Il risultato è qualcosa di incredibile: nessuno imita nessuno, ogni canzone fin dai primi accordi accompagna in un viaggio nel tempo e nei ricordi dei migliori anni della nostra vita. Un concerto per tutte le età, domenica 18 dicembre alle 17.30 al teatro De Filippo, organizzato dalla Pubblica Assistenza di Cecina per raccogliere fondi da destinare all’acquisto di 5 nuove ambulanze.
LA RACCOLTA FONDI
BIGLIETTI. Il costo del biglietto è di 10 euro intero, 8 euro ridotto (under 12) e può essere acquistato presso la Caffetteria Anita (sede Pubblica Assistenza Cecina in piazza Alessandrini). Il concerto è organizzato dalla Pubblica Assistenza con il patrocinio del Comune di Cecina.