Convivialità e cultura. Degustazioni, corsi ed eventi formativi. Il grande mondo del vino non si è mai fermato, neppure con la pandemia. E adesso arriva un nuovo format targato Fisar Livorno. Si chiama “Incontra la Fivi – Quattro chiacchiere col vignaiolo”, dove Fivi – per i non addetti ai lavori – è la Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti che riunisce oltre 1.300 associati, provenienti da tutte le Regioni italiane. Una iniziativa per la quale anche la redazione di Badalì entrerà in campo, offrendo la possibilità a tutti di vedere (in diretta sulla nostra pagina facebook e differita nella rubrica “Al bicchiere”) l’incontro.
“La delegazione Fisar di Livorno conta ad oggi circa 250 soci, è una delle più numerose della Toscana e in Italia – racconta Luca Canapicchi, responsabile dei servizi, sommelier dell’anno Fisar 2011- tra le iniziative che organizziamo, una di quelle di cui siamo più orgogliosi è Maredivino, la grande vetrina dei vini della Provincia di Livorno che si svolge da 10 anni nel mese di novembre, manifestazione che dal 2016 è gemellata con il Mercato dei Vini della Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti, che lo segue di una settimana a Piacenza. Purtroppo l’emergenza sanitaria in questi due anni non ci ha permesso di coltivare il progetto, quindi abbiamo deciso di proporre, una volta al mese, un collegamento on line con un produttore Fivi.
Si tratta di vini ancora poco noti ma assolutamente da scoprire. E’ una formula diversa: ospiteremo il produttore di un vino gastronomico. Chi si iscrive (il costo per la serata del 25 gennaio è 10 euro) acquista la bottiglia, la ritira in sede, riceve il link e si collega da casa. Si tratta di una chiacchierata con il produttore con una degustazione informale, ovviamente con la possibilità anche di fare domande oltre che di assaporare un vino che sarà ogni volta molto particolare”.
una volta al mese una chiacchierata con il produttore con degustazione informale
Primo appuntamento (attenzione: i posti già esauriti!) martedì 25 gennaio alle 20,45. Ma per chi non avesse fatto in tempo a ritirare la propria bottiglia, l’incontro sarà visibile (per tutti) in diretta sulla nostra pagina facebook e in differita sul sito Badalì News, all’interno della rubrica “Al Bicchiere”.
In collegamento Zoom, ci sarà Giulia Cataldi Madonna, giovane e determinata vignaiola dell’Azienda Cataldi Madonna di Ofena (L’Aquila), una delle realtà più interessanti dell’Abruzzo viticolo. Trenta ettari a circa 400 metri di altitudine, nel “Forno d’Abruzzo”, il piccolo altopiano a forma di anfiteatro sotto il Ghiacciaio del Calderone, il più meridionale del nostro emisfero. Giulia è la quarta generazione dei Cataldi Madonna, che vinificano le loro uve, rigorosamente autoctone – montepulciano, trebbiano d’Abruzzo e pecorino – dal 1975.
Protagonista della serata il Montepulciano D’Abruzzo Doc Malandrino 2019, da uve montepulciano di cinquant’anni lungamente macerato e affinato in acciaio e cemento per un anno, rappresentativo di tutta la stoffa e il brio del vitigno e del territorio.
ospite di febbraio: Silvia Barbaglia con la sua cantina ai piedi del Monte Rosa
Per seguire le iniziative di Fisar Livorno (e iscriversi all’incontro del 15 febbraio di “Quattro chiacchiere col vignaiolo”) basta seguire la pagina facebook della Delegazione Fisar Livorno.
E poi ci siamo noi di Badalì News che vi terremo aggiornati!