La prima volta è stato in radio. “Avevo 16 anni e ogni volta che tiravo su il cursore del mixer saliva l’ansia. Ho imparato che serve una certa disciplina comunicativa, che non puoi farti condizionare dallo stato d’animo del singolo giorno, e soprattutto che è fondamentale la preparazione: una scaletta ben costruita e anche un piano b, perchè quando sei in diretta gli imprevisti sono dietro l’angolo”. Gabriele Bibbiani ha raccolto i suoi consigli e segreti per una comunicazione efficace in un manuale, “Comunicare in pubblico, l’arte del public speaking per tutti”, disponibile nei principali store on line e alla Libreria Lucarelli di Cecina.
“In rete è pieno di manuali sul public speaking ma sono per addetti ai lavori. Io volevo fare qualcosa che fosse alla portata di tutti davvero, di chi nutre curiosità per questo mondo e di tutti coloro che parlano in pubblico”. E non si parla di grandi platee. “Penso a una riunione di condominio, a una classe di studenti, anche a una cena con amici o a un singolo cliente. Una comunicazione efficace fa la differenza, sempre”.
Cecinese, Bibbiani si occupa da anni di tecnologia e comunicazione: ha mosso i primi passi in questo settore da speaker radiofonico, per poi diventare anche cabarettista e animatore. E oggi lavora nel campo dell’informazione e della comunicazione per la pubblica amministrazione, la stampa, la radio e la tv. Nel frattempo i suoi studi si sono concentrati su questa tematica. Quindi ecco il manuale. “Attraverso una serie di esempi e attività pratica, illustro come preparare discorsi, gestire l’ansia da palcoscenico, utilizzare l’espressività corporea e vocale per coinvolgere chi ascolta”.
Tra le pagine c’è molto della sua esperienza personale. “Radio Studio 101 è stato il primo network regionale che trasmetteva da Cecina. Mi provinarono e mi presero per fare una trasmissione mattutina, in estate: compravo i quotidiani e facevo una piccola rassegna stampa, avevo un quadernino delle ricette di mia mamma e suggerivo piatti, e mettevo musica. Ero giovanissimo e ho dovuto subito imparare ad essere uguale ogni giorno, perché a chi ti ascolta non interessa se hai litigato con la fidanzata o se hai fatto tardi in discoteca la sera prima”.
MAI IMPROVVISARE. “Anche dietro la performance che sembra più naturale, più improvvisata, c’è una grande preparazione. Sapere di avere un brogliaccio appositamente studiato oltre ad essere un buon sistema per ridurre l’ansia, è anche necessario per riuscire a comunicare efficacemente, anche in una diretta su Instagram”.
CAPIRE CHI SI HA DI FRONTE. “E’ importante conoscere se stessi ma anche mettersi nei panni degli altri. Comprendere i segnali che lancia attraverso il linguaggio non verbale, capire come aggiustare il tiro della propria comunicazione. Se lo stiamo annoiando, se usiamo termini troppo complicati… si annoierà e smetterà di ascoltarci, mentre il nostro obiettivo è tutt’altro”.
Tutti gli altri consigli e trucchi li trovate nel manuale! Parte del ricavato della vendita del libro sarà devoluto all’associazione Sui Passi di Ale.