Il tango di Astor Piazzolla conquista il porto di Cala de’ Medici a Rosignano. Il palco della rassegna estiva “Ti porto dove c’è musica” ospita sabato 25 giugno alle 21 il Duo Reminescence, ovvero i musicisti Marco Vanni e Massimo Signorini. Sassofono e fisarmonica, un duo insolito, una serata magica nella piazzetta a due passi dal mare e dalle barche (ingresso libero).
“Il duo nasce circa 15 anni fa – raccontano Vanni e Signorini – Il nostro feeling musicale e la nostra amicizia è fondamentale per dialogare e costruire con la musica. In questo progetto portiamo in scena l’incontro di due strumenti musicali ad ancia battente (il sassofono) e ad ancia libera (la fisarmonica) per un programma musicale interamente dedicato alla figura del grande compositore e bandoneonista argentino Astor Piazzola (1921-1992) e alla sua nuova musica che è il Tango nuevo”.
Piazzolla si trasferì a studiare composizione da Buenos Aires a Parigi nel 1950, con Nadia Boulanger, la più importante insegnante donna del Novecento da cui sono passati importantissimi futuri compositori e musicisti internazionali come Leonard Bernstein, Aaron Copland, Philipp Glass, Quincy Jones etc. “La Boulanger riuscì a far capire a Piazzolla che avrebbe ottenuto il successo unendo il tango alla musica classica contemporanea, al jazz e alla musica etnica, e fu cosi che nacque il Nuevo Tango. Lo scorso anno è stato festeggiato il centenario della sua nascita, mentre quest’anno è la ricorrenza del trentennale della sua morte (Mar del Plata, 11 marzo 1921 – Buenos Aires, 4 luglio 1992)”.
Ad unire Vanni e Signorini è proprio l’amore infinito per la musica: “La musica per entrambi è stato il fattore predominante nella nostra vita. Abbiamo iniziato a suonare entrambi all’età di 5 anni. Abbiamo realizzato un percorso lungo di studi classici e jazz in conservatorio per poi intraprendere la strada del concertismo sia da solisti che in orchestra. Siamo diventati entrambi professori di musica in conservatorio”. Massimo Signorini è docente di fisarmonica al Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino e Marco Vanni docente di sassofono al Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia. “La musica ci ha permesso di incontrare le nostre future mogli, da cui sono nati i nostri e figli e ci ha dato un lavoro (concerti e insegnamento) che per noi non è un lavoro bensì una ‘fabbrica in cui si costruiscono i sogni’. La musica ci ha dato tutto per adesso e anche la possibilità di suonare assieme con gioia e passione reciproca”
La musica? Impossibile farne a meno
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