Quella dell’Elba Kitchen Club è la storia di un incontro. Tra due persone, Cristina e Andrea. E due mondi, la Spagna e l’isola d’Elba. Galeotta fu Firenze, dove Cristina trascorreva il suo anno di Erasmus studiando Archeologia e Andrea frequentava un corso legato al turismo. Da lì a trascorrere 15 anni (insieme) in Spagna è stato un attimo.
Quindici anni in cui Cristina, originaria di Talavera de la Reina (Toledo), fonda una ditta di archeologia e Andrea apre un locale, diventando esperto di tapas, imparando a mescolare la cucina italiana con quella spagnola. Fino ad insegnare nella stessa scuola di cucina dove si era formato. Bagaglio fondamentale per l’Elba Kitchen Club che sarebbe nato solo più tardi. Con il ritorno a Capoliveri.
“Di fatto siamo una start up innovativa, abbiamo aperto a fine stagione 2019 – racconta Cristina, alle spalle una famiglia di imprenditori a fare da spinta verso nuove avventure – Come tutti abbiamo subito lo stop del covid e piano piano, con fatica ma perseveranza, ci siamo fatti conoscere. Andrea ha un dono, oltre alla passione: tutto quello che fa gli viene bene. Io, invece, amo mangiare. E tornando all’Elba, dopo un periodo di pausa in cui ci siamo guardati intorno, abbiamo pensato di creare qualcosa che non c’era, che fosse aperto tutto l’anno”.
Elba Kitchen Club è una ‘fabbrica’ di cultura legata al cibo, iniziative e divertimento: scuola di cucina, nel proprio menu offre anche esperienze gastronomiche, chef a domicilio, eventi privati e catering. Non solo: gli spazi sono a disposizione per compleanni con gli amici, addii al nubilato, serate particolari.
“Organizziamo corsi di cucina e pasticceria lunghi, ma anche quelle che noi abbiamo battezzato esperienze gastronomiche, che sono molto amate dai turisti ma anche dagli elbani. Adulti e bambini. Cooking class di cucina italiana e toscana, masterclass di pizza, ma anche giornate per imparare a fare paella, tapas, la pasta ripiena, il sushi, i piatti della cucina vegetariana. Tutto finisce sempre con il pranzo o la cena tutti insieme attorno ad un tavolo”.
“Con noi collaborano chef originari dell’Elba o che lavorano in locali dell’isola, ma anche talenti che arrivano da Valencia e pastry chef con esperienza nei ristoranti stellati. Con tutti loro, e con i nostri allievi, ci piace stimolare la creatività, convinti che…
senza una buona gastronomia non ci può essere turismo di qualità