Amore cointestato
Le relazioni all’epoca dell’emo-ansia
a Vada
L’insolubile storia d’amore tra un intellettuale di origini benestanti che vive in prima periferia – e nella vita non guadagna nulla – e una ragazza di estrema periferia che dalla vita ha tutto da guadagnare. È questa la vicenda attorno a cui ruota “La corazza emotiva – Primo movimento.
“Amore cointestato”, il nuovo spettacolo redpillato di Enoch Marrella, sul palco insieme a Giulia Salvarani, che andrà in scena venerdì 11 ottobre alle 21 al Teatro L’Ordigno di Vada via Aurelia 176 nel comune di Rosignano Marittimo (LI). L’evento fa parte della programmazione promossa dalla Fondazione Armunia.
Ambientata in un ipotetico futuro prossimo, la storia rivela le deformazioni di una metropoli enorme severamente divisa tra centro e periferia, dove chi ha la fortuna di vivere in prima periferia sarà sempre e comunque più fortunato di chi vive in estrema periferia. Si parla di amore romantico, aspettative deluse, violenza, scontri, shock culturali e atti psicomagici. La difficoltà di mettere a nudo l’emotività viene raccontata con un linguaggio pop e quotidiano, con i due personaggi intenti a comunicare sia con sé stessi che tra loro, oltre che direttamente col pubblico, trasformando lo spettatore in interlocutore diretto. Chi guarda viene guardato, assorbendo le sensazioni di una coppia in crisi immersa in una dimensione sociale spietata e improntata al materialismo: esasperazione iperbolica di aspetti legati al tempo presente, che non nascondono una certa preoccupazione per il tempo futuro.
Fondazione Armunia è diretta da Angela Fumarola e sostenuta da Ministero della Cultura, Regione Toscana e Comune di Rosignano Marittimo.
INGRESSO UNICO: 8€
INFO
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