Terraforte in festa: pranzo e merenda con chef Tomei
Terraforte, il progetto enogastronomico sviluppato con lo chef Cristiano Tomei all’interno di Castello del Terriccio, che ha aperto le porte a Castellina Marittima il 23 ottobre 2021, festeggia il primo compleanno.
La festa di Terraforte si terrà domenica 23 ottobre in due diversi momenti, entrambi in compagnia dello chef Tomei: alle 12.30 con “Il Pranzo della Domenica” (prezzo 110 euro bevande incluse) e alle 16 con “La Merenda di Tomei” (prezzo 25 euro) con i sapori dell’autunno, i vini e l’olio nuovo del Terriccio.
Per info e prenotazioni: tel. +39 345 8766179 – www.ristoranteterraforte.it.
“E’ stato un primo anno molto positivo” dichiara Piozzo di Rosignano “che ha confermato la correttezza della nostra visione, ossia quella di voler offrire un luogo che rispecchiasse appieno l’anima del posto e facesse da fulcro al nostro progetto di accoglienza per dare la possibilità di immergersi, anche gastronomicamente parlando, in questo luogo per certi versi fuori dal tempo, ma saldamente ancorato alle sue radici. Questi primi 365 giorni di appassionato lavoro da parte di tutto lo staff, la straordinarietà del menù dello chef Tomei, gli eventi a tema organizzati nella bella stagione, hanno già portato Terraforte all’attenzione di un’ottima fetta di pubblico, ma anche della critica gastronomica che a pochi mesi dall’apertura si è già espressa molto favorevolmente”.
Bilancio molto positivo anche per Cristiano Tomei che racconta così il suo primo anno di Terraforte: “In un rapporto che definirei osmotico mi sento letteralmente travolto dagli stimoli che la convivenza ravvicinata di questi ecosistemi offre, anche in termini di materie prime spontanee a disposizione di una cucina che proprio intorno ad essi è stata progettata. Questa influenza del territorio va nella direzione di sostenibilità in termini di rispetto della prossimità e delle stagionalità che perseguo da sempre e che a Terraforte ha trovato in questo anno una espressione pienamente compiuta, grazie non soltanto al ricchissimo orto a pochi passi dal ristorante stesso, ma anche alle meravigliose erbe spontanee che crescono nelle porzioni di macchia mediterranea del bosco della Tenuta.”