Fasi di crescita
dai primi momenti di vita alla naturale separazione

Uscire dalla simbiosi originaria con la mamma, importantissima e naturale nel primo tempo di vita, è un aspetto fondamentale per lo sviluppo psichico del bambino ed avviene affinché questo possa sviluppare la capacità di rapportarsi al mondo. 

La simbiosi originaria resta sempre la base fondamentale per ogni bambino, il porto sicuro di una barca in esplorazione. Per “aprire” questo legame simbiotico madre/figlio e per il buon sviluppo psichico del bambino è di fondamentale importanza il ruolo del padre.

In questa fase introdotta dal papà, il bambino capisce di non essere la metà di una coppia quanto invece essere parte di un terzetto. 

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Succede però che a volte il processo naturale della separazione, per svariati motivi (come le esperienze individuali dei genitori), possa trovare degli ostacoli ed il rapporto simbiotico madre/figlio corra il rischio di permanere per troppo tempo. Tutto ciò può rendere il bambino “schiavo” della sua stessa necessità della presenza di persone o oggetti familiari e puó farlo sentire non sufficientemente autonomo nelle sue attività quotidiane. 

È importante sottolineare che, se il bambino si rapporta al mondo esterno con una modalità simbiotica, quest’ultima può causare sofferenza e difficoltà in momenti specifici di passaggio di crescita e cambiamento. Inoltre, questo è un fattore estremamente importante nel processo di sviluppo delle autonomie (e con autonomie si intende tutto ciò che il bambino apprende pian piano nel corso della sua crescita). 

Come si manifestano gli aspetti di difficoltà di separazione?

In molti modi: volere la presenza costante del genitore (soprattutto nella fase di addormentamento), paura eccessiva del buio, fatica nell’espressione linguistica, varie manifestazioni ansiogene, paura di andare a scuola ed uscire di casa ecc… 

Questi aspetti esistono dentro tutti noi, ma in certi casi si amplificano a causa della fatica di crescere e di separarsi dalle figure genitoriali. Inoltre, è importante evidenziare come questi legami sono incastrati fra loro: laddove c’è un bambino che fa fatica a crescere e separarsi può esserci anche un genitore che accetta con fatica la crescita del figlio. È importante cercare di accorgersi se questi aspetti siano dannosi ed ostacolino l’intero ingranaggio familiare. 

Linda Frongillo è psicologa clinica che si occupa di psicoterapia e psicoanalisi del bambino e dell’adolescente e questa è Bada Linda – Psicorubrica per genitori & figli! E’ possibile porre domande, chiedere un’opinione, esporre un ‘caso’, sfogarsi e raccontarsi, anche mantenendo l’anonimato. Basterà inviare una mail alla nostra casella di posta elettronica redazione@badali.news e aspettare la domenica.