Francesco Mastrocinque è un ragazzo con sindrome di Down che fa parte del progetto Laboratorio Permanente di Nerval Teatro ad Armunia fin da quanto è partito, nel 2007. Un progetto ideato da Maurizio Lupinelli e sostenuto da Armunia con un obiettivo preciso: creare un progetto culturale di inclusione sociale con persone diversamente abili del territorio della bassa Val di Cecina. Offrire ad un gruppo di persone, che vivono esperienze di gravi patologie e di forte marginalità, la possibilità di incontrare e condividere pratiche teatrali. Un’esperienza di integrazione che ha permesso loro di raggiungere anche risultati artistici di rilievo, riconosciuti a livello nazionale e internazionale, come nel caso di Francesco che con lo spettacolo Doppelgänger Chi incontra il suo doppio, muore ha vinto il premio Ubu, l’Oscar del Teatro, come miglior spettacolo di danza 2020 -21.
“Alla base di tutto – sottolinea Maurizio Lupinelli, regista e attore – c’è la consapevolezza del valore artistico del lavoro con queste persone speciali, che mostrano una ricchezza espressiva abitualmente nascosta e fanno germogliare forme di teatro e sperimentazione nuove. Sono ragazzi con disabilità psichiche e fisiche di vario tipo. Lavoriamo insieme una settimana al mese. Il nostro obiettivo non è renderli normodotati, anzi, lavoriamo sulle loro difficoltà, sul loro modo di muoversi un po’ sghembo talvolta che diventa arte. Sono percorsi lunghi e faticosi, servono anni, dobbiamo rispettare i loro tempi e comprendere che spesso si tratta di superare prove notevoli per loro. Ma il risultato è un’opera d’arte”. Come in questo caso.
Armunia è da alcuni anni centro di residenza di compagnie e spesso gli artisti ospitati donano un po’ del loro tempo e della loro professionalità al Laboratorio Permanente. Francesco è un attore ma è molto portato per la danza. Così è nata l’idea di uno spettacolo che lo vedesse a fianco ad un danzatore professionista, Filippo Porro. Quasi un anno di lavoro. Doppelgänger Chi incontra il suo doppio, muore, spettacolo di Michele Abbondanza, Antonella Bertoni, Maurizio Lupinelli, prodotto dalla Compagnia Abbondanza/Bertoni, Armunia/Festival Inequilibrio, Nerval Teatro è stato scelto sulla base della votazioni di 56 critici e studiosi teatrali tra oltre 600 spettacoli prodotti in Italia tra settembre 2019 e agosto 2021. La cerimonia di premiazione si è tenuta al Cocoricò, club di culto dagli anni Novanta a Riccione, ed è stata trasmessa in diretta radiofonica su Rai Radio3-Radio3Suite.
Un successo che premia la caparbietà di chi ha lavorato da vent’anni a questa parte al Laboratorio Permanente ma che consegna anche nuovo entusiasmo per i progetti futuri. “Stiamo lavorando a Pinocchio – annuncia Lupinelli -. In scena questa volta andranno tutti i ragazzi del Laboratorio. Sono molto bravi ma per mettere in scena uno spettacolo tutti insieme abbiamo bisogno di 2-3 anni. Contiamo di debuttare nel 2023″.