Da sabato 29 aprile a sabato 27 maggio sarà allestita e visitabile la mostra documentaria H2O: le vie dell’acqua a Piombino: un viaggio dal Medioevo al XX secolo, nell’ex chiesa “Sant’Antimo sopra i canali” a Piombino.
Con la curatela scientifica dell’archivio storico, in partnership con l’associazione culturale B.A.Co. che ha progettato gli allestimenti, la mostra H2O: le vie dell’acqua a Piombino vuole essere un viaggio tra le carte d’archivio attraverso lequali ripercorrere la storia di Piombino e del suo territorio seguendo il filo rosso dell’acqua. Una narrazione che parte dal medioevo e dall’antico principato degli Appiani fino ai grandi cambiamenti socio-economici e urbanistici avvenuti all’inizio del XX secolo e alla realizzazione dell’impianto dell’acquedotto di Campo all’Olmo, in funzione ancora oggi.
Il nuovo acquedotto di Campo all’Olmo entrava infatti in funzione Il 18 ottobre 1925. Dopo lunghi anni di studi e lavori, finalmente la città di Piombino si dotava di un moderno sistema di approvvigionamento idrico che permetteva di risolvere in modo definitivo i gravi problemi igienico sanitari dovuti all’improvvisa crescita demografica di fine secolo. Un’infrastruttura indispensabile, che oltretutto segnò il passaggio di Piombino da piccolo borgo di contadini e pescatori, chiuso all’interno delle mura, a città industriale e centro siderurgico nazionale. L’inaugurazione dell’acquedotto fu celebrata dall’allora Amministrazione Comunale con una cerimonia solenne alla presenza del re Vittorio Emanuele III. Tutta la documentazione tecnica del progetto è conservata dall’archivio storico del Comune nella Casa delle Bifore, insieme alle fotografie della cerimonia, scattate da Luigi Giovannardi, e all’unica copia esistente del filmato che fu girato per l’occasione.
Da qui nasce l’idea dell’esposizione, anche per valorizzare il ricco patrimonio fotografico e video.
La direzione scientifica della mostra è a cura dell’archivio storico del Comune di Piombino, l’allestimento è realizzato dall’associazione Baco – Baratti Architettura e Arte Contemporanea.
La mostra ha il patrocinio della Regione Toscana ed è realizzata anche grazie alla sponsorizzazione di ASA.
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La mostra, allestita all’interno dell’antica Chiesa di Sant’Antimo sopra i Canali, aprirà sabato 29 aprile e resterà aperta ad ingresso gratuito fino a sabato 27 maggio, con il seguente orario: il pomeriggio dal martedì alla domenica (ore 16.30 – 19.30) e il sabato anche la mattina (10.00 – 12.00). Su prenotazione saranno possibili aperture straordinarie per le scuole di ogni ordine e grado.
In programma anche eventi, incontri e laboratori di approfondimento.
Ecco alcuni dei principali appuntamenti:
• sabato 29 aprile ore 17.30 inaugurazione
• venerdì 12 maggio ore 17,30 “L’acqua e una città in cambiamento” conferenza storica sul tema dell’approvvigionamento idrico e dello sviluppo urbano a Piombino dal medioevo fino alla svolta industriale del Novecento
• venerdì 26 maggio ore 17.30 “L’acqua oggi come risorsa” conferenza tecnico scientifica
• sabato 27 maggio ore 10.00 “Alla scoperta delle antiche fonti e pozzi” visita in città con Mauro Carrara