Il primo dicembre riparte la stagione teatrale al Verdi. Sono previsti undici spettacoli. Al centro di ognuno l’essere umano, la voce narrante che con la sua memoria, la sua esperienza è capace di dare una prospettiva narrativa originale seducendo gli spettatori con il ritmo frenetico delle loro storie.

Oltre alla prosa e al teatrodanza sono previsti due spettacoli musicali e una rassegna dedicata ai bambini.

Si parte giovedì 1 dicembre con le Le Sorelle Landru, una commedia musicale con
testi e musiche originali, le cui composizioni sempre diverse si comporranno durante lo
spettacolo in un gioco di improvvisazione che coinvolgerà il pubblico.

Si prosegue il 21 gennaio con il primo appuntamento dedicato ai bambini, E vissero
tutti felici e ben distesi!, una favola che fa riflettere anche gli adulti.

Pubblicità

Il 26 gennaio andrà in scena l’unico appuntamento della rassegna dedicato al
teatrodanza, Identità di donna, uno spettacolo composto in due tempi che avvia un
processo di ricerca sul tema della femminilità.

Il 3 febbraio sarà la volta di Alessandro Benvenuti con la regia di Certi di esistere,
uno spettacolo meta teatrale nel quale i personaggi cercheranno disperatamente di
liberarsi dalle maglie del loro autore.

Il 18 invece il teatro si aprirà di nuovo ai più giovani con il secondo appuntamento a loro dedicato, Cappuccetto rosso, Nodino e la danza sciolta.

Il 23 di febbraio Giulio D’Agnello, considerato uno dei migliori interpreti delle
canzoni di Giorgio Gaber, proporrà una selezione dei brani più belli della discografia
del cantautore tracciando tutto il suo percorso artistico in A sud di Gaber (Vent’anni
affollati).

Il 9 marzo il palcoscenico sarà dominato dalla presenza di Denny Mendez in Cose di
ogni giorno, un dramma familiare che avrà il suo immancabile happy ending.

Si continua il 23 marzo con l’appassionante storia d’amore tra Paolina Buonaparte e il
talentuoso musicista Giovanni Pacini con L’ultimo Amore, un dramma in costume
ambientato nella vicina Viareggio dove la principessa borghese trascorse gli ultimi anni di
vita.

Sabato 8 aprile si conclude la rassegna teatrale dei bambini con A lume di luna e stelle,
un’opera complessa e divertente in cui sarà possibile imparare qualcosa in più della vita
di Galileo Galilei.

Per gli appassionati di Lucio Battisti il 12 arriverà sul palcoscenico del tetro Verdi Sì Viaggiare, uno spettacolo tributo che non è una mera riproposta né un tentativo di imitazione ma il modo migliore per ricordare le canzoni che hanno segnato un’epoca.

La stagione teatrale si concluderà il 20 aprile con Andromaca, il testo decisamente più
anomalo di Euripide, nel quale non vi si staglia alcun protagonista, nessun dio, come
pure nessun “eroe tragico”; il mondo, svuotato di presenze eccezionali, sembra ospitare
solo uomini incapaci di decidere del proprio destino. Le speranze si alternano alle
tragiche disillusioni, in una danza meccanica così macabra e spietata da sembrare comica.

Gli spettacoli inizieranno alle 21.

Il costo dei biglietti sarà di 12 euro (intero) e di 8 euro (ridotto fino a 26 anni inclusi e dai 65 anni inclusi), 5 euro invece per i giovani fino a 14 anni.

Spettacoli per bambini 5 euro, gratuito fino a 4 anni.

Inoltre a partire da gennaio partiranno anche corsi di danza e teatro per adulti e bambini, con iscrizioni a partire dal 5 dicembre e fino al 19 dicembre. A breve l’attività sarà proposta anche all’interno delle scuole.

Per informazioni è possibile contattare il numero di telefono 389/2530536.