corso ordignoDiventare “Inventastorie”, di domenica mattina. Il luogo? Il teatro Ordigno di Vada. Sette incontri a partire dal 19 gennaio: si svolgerà con cadenza quindicinale, dalle 10 alle 12.30, con Paola Prita Grassi, scrittrice ed insegnante di scrittura creativa.

“Il laboratorio è aperto a tutti quelli che amano scrivere, non ci sono limiti di età, basterà aver compiuto i 18 anni. Spiegherò cos’è un Laboratorio, faremo giochi di parole per sciogliere la mano, leggerò brani di autori che parlano di scrittura e non solo. I partecipanti a casa, se vorranno, potranno scrivere un racconto col titolo che di volta in volta verrà fornito. Questa è la traccia di come lavoreremo ma è il gruppo che crea ogni incontro, vedrò di volta in volta quale argomento emergerà e cosa proporre”.

corso ordignoL’esperienza nel settore di Paola Prita Grassi guiderà i partecipanti. “Il mio approccio alla scrittura, che ho amato fin dai tempi della scuola, ha avuto una svolta durante la partecipazione al Laboratorio di scrittura creativa tenuto a Firenze da Lidia Ravera nel giugno 1998. E’ stata la grande scrittrice a spingermi a scrivere più seriamente di quanto già facessi di tanto in tanto”.

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L’anno successivo esce il primo romanzo breve intitolato ‘Due’, storia di una relazione tra un uomo e una donna raccontata dai loro due punti di vista diversi. “Da allora ho continuato ad approfondire l’argomento partecipando a vari Laboratori con Laura Curino, Paola Presciuttini, Francesco Niccolini, Giampaolo Simi, Ivan Cotroneo, Doriana Leondeff, Carlo Mazzacurati, Carlo D’Amicis e dal 2016 con le scuole di scrittura romane Omero e Genius. Dal 2004 ho iniziato a condurne io stessa”.

corso ordignoNel frattempo, esce il secondo romanzo, “La bambina della foto”, pubblicato a febbraio 2023 dalla casa editrice Bertoni presentato al Salone del libro di Torino a maggio 2023 e alla Fiera del libro di Roma a inizio dicembre.

E poi c’è l’impegno come Operatore Letterario: “A febbraio 2020 ho partecipato al 1° corso per la formazione di questa nuova figura preparata per sostenere e stimolare persone con disagi psichici (minori, carcerati, malati di Alzheimer e/o demenza senile) attraverso la scrittura e la raccolta delle loro parole. Nelle estati 2021, 2022 e 2023 ho condotto un Laboratorio di scrittura creativa ai detenuti del carcere di Gorgona”.

Da questa esperienza sono nate due pubblicazioni: un libro per conto della L.A.V. italiana, contenente i racconti sul tema “Amicizia tra umani e animali” prodotti dai detenuti stessi, dal titolo “Animali che salvano l’anima” pubblicato da Carmignani Editrice. Il libro è stato presentato all’interno della manifestazione “Lucca di carta”, all’isola di Gorgona, a Festambiente (Rispescia), a Castagneto Carducci, al Libraccio di Firenze, alla biblioteca di villa Bandini sempre a Firenze e nella sede del quotidiano Il Tirreno di Livorno. Il secondo volume, stavolta a tema “Esperienze di lavoro” ha come titolo “Lavoro in carcere e fuori” edito sempre da Carmignani Editrice, presentato alla biblioteca dei Bottini dell’olio di Livorno e alla biblioteca di Collesalvetti.

Da aprile a maggio Paola Prita Grassi ha condotto un laboratorio di scrittura creativa a 12 infermieri del reparto di neonatologia dell’ospedale Santa Chiara di Pisa, volume che è stato presentato a novembre alle “Officine Garibaldi” di Pisa durante il convegno sul potere terapeutico della narrazione. Infine la collaborazione con l’AIMA-Associazione Italiana Malattia Alzheimer di Rosignano Solvay per il recupero e la raccolta scritta delle memorie dei malati seguiti dall’associazione.

Per informazioni sul laboratorio: 0586 0987547, 3420987547