Dal 14 al 27 settembre 2023 (più un ultimo evento il 1° ottobre) in otto luoghi di Livorno.

Il festival si occupa dei temi inerenti l’ambiente, la sostenibilità e la mobilità e lo fa
attraverso la voce dell’arte (musica, teatro, cinema, letteratura, fotografia e altre
discipline artistiche). Organizzato dall’Associazione Teatrale i Leggendari, fondata nel dicembre 2019 da un gruppo di attori, registi e scrittori, che da oltre vent’anni lavorano nel mondo del teatro.

I temi principali di questa edizione saranno l’Economia Circolare e il Cambiamento
Climatico

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  • Giovedì 14 settembre alle ore 18 all’ Ex-Cinema Aurora Livorno fra 100 anni
    con Giancarlo Cesarello Ambasciatore di Livorno nel mondo, Senior remote sensing
    consultant in Water management (Quebec, Canada)
    Alle ore 21 sempre all’ Ex-Cinema Aurora Cena Sostenibile. Una cena interattiva dove il pubblico/commensali saranno invitati a indovinare il menu della serata. Sono disponibili tre premi: un ingresso al backstage del concerto del 16, e due libri. Realizzato in collaborazione con Semi di Scienza
  • Venerdì 15 settembre alle ore 18:30 al Chioschino di Villa Fabbricotti, Andrea Mati racconta le sue esperienze teraupetice e artistiche avute con ragazzi problematici e persone affette da disturbi neurodegenerativi “Giardini Terapeutici”. Andrea Mati si dedica da anni, in stretta collaborazione con medici specialisti, alla progettazione di spazi verdi terapeutici, molti dei quali ideati da riferimento progettato da lui. Ha partecipato a convegni medici e di urbanistica in Italia e all’estero. Recentemente è stato nominato docente al primo master italiano in Orticoltura terapeutica organizzato dall’Alma Mater Studiorum-Università di Bologna.
  • Sabato 16 settembre alle ore 21 alla Fortezza Vecchia presentazione del Festival e l’incontro con le Autorità. Alle ore 21:30 ancora in Fortezza Vecchia
    Luca Bassanese e la Piccola Orchestra Popolare porteranno i valori dell’ambiente, della giustizia sociale e dell’educazione sentimentale in concerto!
    Durante il concerto verrà presentata una riscrittura della canzone “C’è un mondo che si
    muove” ispiratrice del titolo del festival*
  • Da domenica 17 a martedì 20 settembre dalle ore 17 alle 21 al Circolo Galliano Masini “Risvegli” (Awakenings) mostra fotografica di Barbara Agostini, che immortala immagini, esprime un ascolto e un osservazione interiore del mondo, soprattutto della natura in tutta la sua molteplicità di sfaccettature. La natura è protagonista di questa serie con il suo fluire, i suoi riflessi e tutta la sua intensità. Vale a dire la convivenza di realtà e riflesso, luce ed ombra, condizioni atmosferiche diverse e in mutamento si avvicendano armonicamente come nella varietà del sentire umano.
  • Domenica dalle ore 17 alle 18 al Circolo Galliano Masini “L’uomo che piantava gli alberi” Reading a cura di Claudio Monteleone
  • Lunedì 18 settembre dalle ore 18 alle 21 e martedì 19 settembre dalle ore 18 alle 21 al Circolo Galliano Masini si terrà “Vivere il futuro – La voce che si muove” Laboratorio aperto dei corsi di formazione autunnali Mille minuti per me
    con Claudio Monteleone
  • Da mercoledì 20 settembre a mercoledì 27 settembre dalle 18 alle 21 Organizzato da ExTRa Factory Cornici in cerca di autore, la call for Artist sul riuso di cornici realizzate in legno antico recuperato da antiche abitazioni.
  • Giovedì 21 settembre 18 ai Bottini dell’Olio, mostrerà Fango Secco, poi l’intervista streaming a LudoTerror. E ancora uno spettacolo teatrale di Ephraim Pepe con Claudio Monteleone. A seguire un incontro con i pescatori volontari di LudoTerror (Friuli Venezia
    Giulia) che raccontano la loro esperienza di salvataggio “Pesci sull’Isonzo” del 2022
  • Venerdì 22 settembre alle ore 18:30 il Ex-Cinema Aurora e Lu::Ce Edizioni presentano del libro “Picco per capre” sul tema della sostenibilità ambientale. Lu::Ce Edizioni è specializzato in pubblicazioni a tema ambientale e scientifici. Invitato a presentare alcuni libri della collana Apocalottimismo. Una definizione che si trova sul web di questo movimento – che ha origine negli Stati Uniti e vede la crisi delle tre “e”: economica, energetica e ambientale (in inglese: environment) come difficilmente superabile – suonomolto colloquiale e al contempo rende molto l’idea. Un “apocalottimista” è sostanzialmente una persona consapevole che tutto andrà male (l’espressione originale è decisamente più colorita…), ma che ancora pensa che le cose
    torneranno, diversamente a posto.
  • Sabato 23 settembre dalle 21 l’OndaLab accoglie Sei costumi in cerca di attore, spettacolo-mostra del Piccolo Teatro Città di Livorno e di Onda Lab, sul riuso dei costumi in teatro. Con i costumi storici del Piccolo Teatro Città di Livorno
    Nel frattempo sempre alle 21 – Grattacielo centro artistico opera la presentazione con Fabrizio Sbrana della mostra “+2° un’accelerazione pericolosa” che inaugura il 29 settembre a Cecina, a seguire proiezione di Siccità (2022) della regia di Paolo Virzì. Inoltre, è stato creato un gemellaggio con mostra di Fabrizio Sbrana “+2° un’accelerazione pericolosa” che sarà esposta presso Centro Espositivo Comunale di Cecina, ospitante una replica di Fango Secco per le scuole durante il periodo della mostra
  • Domenica 1° ottobre 17 – Circolo Galliano Masini
    La forza della Natura nell’opera – Conferenza a cura di Fulvio Venturi


Hanno partecipato anche: