MareDiVino a Livorno, un viaggio tra i sapori della Toscana e della Maremma

Livorno si prepara ad accogliere la XII edizione di MareDiVino, una mostra-mercato che celebra l’eccellenza enogastronomica della Toscana e della Maremma. L’evento, organizzato dalla FISAR (Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori) Delegazione di Livorno, in collaborazione con Slow Food Toscana, si terrà presso il Terminal Crociere di Livorno nei giorni di sabato 11, domenica 12 e lunedì 13 novembre.

MareDiVino nasce nel 2010 da un’idea dei sommelier della Delegazione di Livorno della FISAR, Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori, che ha come proprio scopo associativo principale quello di diffondere e valorizzare la cultura enologica e di promuovere il vino di qualità. L’obiettivo è quello di colmare una lacuna: nonostante la presenza, sul territorio livornese costiero e insulare, di vini divenuti emblema di eccellenza a livello nazionale e internazionale, a Livorno mancava un evento che valorizzasse il collegamento tra territorio ed eccellenze: di qui la decisione di ideare MareDiVino, per creare un’occasione unica di presentazione nella città capoluogo dei prodotti e dei produttori dell’intera Provincia.

L’11 novembre sarà dedicato esclusivamente agli operatori del settore, offrendo un’opportunità unica per creare accordi di filiera. La manifestazione gode del sostegno del Comune di Livorno, di Vetrina Toscana, e vanta il patrocinio di Regione Toscana e Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno. Inoltre, è gemellata con la FIVI (Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti), che sarà rappresentata da produttori di vino.

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Il sindaco Luca Salvetti ha sottolineato l’importanza di MareDiVino come veicolo di promozione del territorio, elogiando la diversità e la qualità delle proposte presentate nel corso degli anni. Francesco Tapinassi, direttore di Toscana Promozione Turistica, ha evidenziato il ruolo chiave del vino nel turismo regionale, collegando paesaggio, cultura, produzione di qualità e sostenibilità.

La manifestazione vedrà la partecipazione di 111 espositori con oltre 450 etichette in degustazione, inclusi produttori provenienti per la prima volta dalla Maremma. Lisa Marinai, delegata FISAR di Livorno, ha sottolineato il percorso di successo intrapreso dall’evento nel promuovere le eccellenze del territorio dal 2010.

I visitatori avranno l’opportunità di degustare i vini della provincia di Livorno, con particolare attenzione alle zone di Bolgheri, Val di Cornia, Montescudaio, Riparbella, Terratico di Bibbona, Isole d’Elba e Capraia, nonché i vini della Maremma. Gli espositori offriranno la possibilità di acquistare direttamente i propri prodotti.

La sezione gastronomica sarà dedicata ai produttori che adottano il principio di Slow Food del “buono, pulito e giusto per tutti”, con la presenza di 11 presidi Slow Food che rappresentano prodotti rari e a rischio di estinzione.

L’evento si aprirà con una masterclass al suggestivo scenario dell’Acquario di Livorno, venerdi 10 novembre alle 21, con particolare attenzione al Cabernet Franc. La giornata di sabato 11 sarà contrassegnata da una degustazione speciale in onore dei 250 anni del Marsala, recentemente riconosciuto come “Miglior Vino da Meditazione” dal Gambero Rosso.

Il programma include inoltre la presentazione regionale della nuova edizione della guida Slow Wine 2024 e una tavola rotonda domenicale sui cambiamenti climatici e le sfide in vitivinicoltura, con la partecipazione di esperti del settore, sabato alle 17:30.

Domenica 12 alle 15,00 degustazione della Comunità Slow Food del Pugnitello, della provincia di Grosseto un antico vitigno toscano, (chiamato così per la forma del suo grappolo che richiama ad un piccolo pugno), riscoperto e studiato in collaborazione con le Università di Firenze e Pisa, un’occasione rara per assaggiare un vino quasi introvabile.

MareDiVino si estenderà anche al di fuori del Terminal Crociere, coinvolgendo il territorio con pacchetti turistici che collegano la mostra-mercato alla storia e all’arte di Livorno. Tra gli itinerari proposti ci sono le visite alle cantine storiche, i tour in battello attraverso i fossi medicei e la visita al Museo Fattori.

Il costo del biglietto d’ingresso è di 20 € (con degustazione) e 5 € (senza degustazione), offrendo ai visitatori l’opportunità di acquistare i prodotti enogastronomici direttamente dagli espositori.

Per ulteriori dettagli sul programma e l’acquisto dei biglietti, è possibile consultare il sito web ufficiale dell’evento.