Sono state più di 10 le auto elettriche del gruppo “Lampi di Tesla” che lo scorso venerdì sera hanno sostato in esposizione lungo la banchina del porto turistico Marina Cala de’ Medici. Un evento ben accolto dall’amministrazione portuale da sempre attenta all’ambiente e alle tematiche del risparmio energetico.

Esempio sono i tanti proiettori colorati che dallo scorso dicembre illuminano le pareti del porto cambiando a seconda delle stagioni e creando sempre atmosfere uniche e suggestive come l’acqua del mare che scorre sulla torre direzionale o le noti musicali all’interno del borgo. Proiettori che sono andati a ridurre l’accensione di molte illuminazioni all’interno della struttura portuale.

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“Siamo stati contenti di ospitare le Tesla – sottolinea Matteo Italo Ratti, amministratore delegato e direttore del porto turistico Cala de’ Medici di Rosignano nonché presidente del Consorzio Marine della Toscana -. La serata è stata molto apprezzata dato che è stato anche possibile per le persone parlare con i proprietari e conoscere meglio il marchio e in generale il mondo elettrico”. E ancora: “Abbiamo in corso la presentazione alle amministrazioni competenti di un impianto fotovoltaico da quasi 1.5 megawatt che prevede l’autoproduzione di energia elettrica per il totale mantenimento del porto, oltre all’elettrificazione completa di tutta la parte dei parcheggi”.

“Sia come Cala de’ Medici che come Consorzio Marine della Toscana –

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conclude – auspichiamo che l’amministrazione regionale sostenga un ragionamento approfondito sul piano strategico di evoluzione della portualità con una visione a dieci anni pensando allo sviluppo della costa toscana anche in un’ottica di mercato che va verso unità da diporto sempre più grandi e di valore come mega e giga yacht e con esso i primi progetti di sviluppo per la distribuzione dell’idrogeno”.