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Il debutto è stato su Wattpad, la community per chi ama scrivere e leggere. E’ qui che la sua prima storia è stata seguita da oltre quattro milioni di lettrici tanto da attrarre la casa editrice Sperling & Kupfer, che l’ha portata subito nella ‘rosa’ dei propri autori. Romanzi che vengono definiti ‘spaccacuore‘. “Storie viscerali, di pancia, realistiche. Dove l’amore non è mai una favola” dice lei. Niente principi e principesse, insomma, ma lacrime assicurate. E’ la prerogativa di Silvia Ciompi, classe 1993, venturinese. Una passione per la scrittura che l’ha accompagna da sempre e che l’ha portata a quattro libri in pochissimo tempo: l’ultimo, “Oggi sarò tempesta”, sarà presentato ‘giocando in casa’ martedì 2 agosto alle 21.30 (preceduto dall’apericena) alla Corte dei libri Art Cafè (via Indipendenza, a Venturina) con Silvia Ciurli. Tappa successiva: l’8 agosto a Piombino, alle Librerie Coop.
“Scrivo fin dai tempi del liceo ma a in quel periodo erano tutte bozze non finite, pagine lasciate a metà. Poi tra il 2016 e il 2017 ho scoperto la piattaforma Wattpad. Avevo, come si dice, un romanzo nel cassetto… Così è nato ‘Tutto il buio dei miei giorni‘ che per mia fortuna, ad un certo punto, è stato letto da Sperling…”. Anno: 2018. La storia di Camille e Teschio sullo sfondo degli ultras conquista ragazzine su ragazzine. E da quel momento Silvia non si è più fermata. Laureata in Scienze della comunicazione, adesso si divide tra la scrittura e il lavoro di social media manager per una società di Piombino.
“La vicenda al centro di ‘Oggi sarò tempesta’ era ‘in cantiere’ da diversi anni. Avevo voglia di raccontare il territorio, il lavoro in fabbrica. Situazioni che io stessa ho sperimentato e che conosco bene. E’ la storia di amicizia tra due donne. Greta ha più o meno 20 anni, una famiglia disfunzionale alle spalle, un padre violento e una madre disamorata. Si sente bloccata sulla tabella di marcia. Ed è un sentimento molto comune tra i miei coetanei e che forse anima la provincia. Anche io l’ho provato. E’ il non sapere cosa fare della propria vita. Poi c’è Livia, una donna di 50 anni con un figlio adolescente, Alessio, con cui non riesce più a parlare. Lui è omosessuale ma si tiene tutto chiuso dentro, ha paura del giudizio dei genitori. Si conoscono d’estate in fabbrica, una fabbrica che ricalca tante che esistono davvero qui in zona. Frutta, marmellata, pomodori.. . turno dopo turno si conoscono e iniziano a volersi bene. E sarà proprio grazie alla forza del loro legame che entrambe avranno il coraggio di cambiare la loro vita. Ma c’è un quarto personaggio: Simon. Un migrante che arriva dalla Libia… Ho voluto raccontare quel che vedo e ascolto nel mondo reale, gli sbarchi di questi giorni sono solo gli ultimi di una lunga serie”.
‘Oggi sarò tempesta’ è il mio romanzo più complesso e realistico
E qui sta la particolarità di Silvia: “Storie tipiche del romance rosa con una cornice diversa da quella a cui siamo abituati”. Dagli ultras ai migranti, passando anche per il tema della disabilità. Così sono nati anche “Volevo solo sfiorare il cielo” (2021) e, prima, “Tutto il mare è nei tuoi occhi” (2019).
Ma la ‘penna’ di Silvia Ciompi è nuovamente al lavoro: “Con più calma, però, sto lavorando al prossimo libro ma uscirà solo nel 2024. Sarà ambientato nella Livorno anni Ottanta”.
