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Le iscrizioni sono aperte per partecipare alle Terre di Pisa Bike Trail, un’esperienza cicloturistica innovativa e unica nel suo genere. Appuntamento il 9 ottobre per un itinerario che aspira a diventare permanente, accessibile a tutti gli amanti della bicicletta che desiderano scoprire il territorio al proprio ritmo.
Il Terre di Pisa Bike Trail è il risultato della collaborazione tra la Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest e l’Ambito Terre di Pisa, questa partnership testimonia un impegno concreto verso la promozione del cicloturismo come strumento di sviluppo sostenibile e di valorizzazione del patrimonio locale.
Le tappe:
Il tracciato si divide idealmente in 8 tappe. Partenza dal Parco di San Rossore Migliarino Massaciuccoli, arrivo in Piazza dei Miracoli.
Lunghezza: 527 km, di cui circa il 43% off-road
Dislivello 9.900 mt
Quota massima 800 mt.
Bici: Gravel, Gravel MB o Gravel e-bike
Tappa 1: Pisa – Casciana Terme Lari
Il percorso inizia dal parco di San Rossore Migliarino Massaciuccoli, dirigendosi verso Cascina, dove si incontra il Centro Gravitazionale Virgo. Da qui, si prosegue verso Fauglia e Crespina, seguendo la Strada del Vino delle Colline pisane fino a raggiungere Casciana Terme Lari. Questo Comune, insignito della Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano, è famoso per le proprietà benefiche delle sue acque termali, chiamate Acqua Mathelda, in onore di Matilde di Canossa, che secondo la leggenda ne fu la scopritrice. L’acqua termale sgorga a una temperatura costante e naturale di 35,7 °C, offrendo benessere tutto l’anno.
Tappa 2: Casciana Terme Lari – Montecatini Val di Cecina
In questa tappa, il percorso attraversa i Colli Marittimi, conducendo ai profumati campi di lavanda e all’oasi naturalistica del Lago di Santa Luce. Si prosegue poi verso Lajatico e Montecatini Val di Cecina, un lungo il tragitto, è possibile attraversare la Riserva Naturale Regionale Lago di Santa Luce, un luogo ideale per il birdwatching, oppure visitare i campi di lavanda a Pieve di Santa Luce, che offrono uno spettacolo unico nei mesi di giugno e luglio.
Di particolare fascino sono le Cascate del Ghiaccione, situate poco prima di Chianni, e il Borgo con il Teatro del Silenzio a Lajatico. Questo anfiteatro naturale è famoso per ospitare ogni anno, a luglio, un concerto unico che interrompe il suo silenzio, con la musica e la voce di Andrea Bocelli, accompagnato da artisti di fama internazionale. A Lajatico si può anche visitare la Rocca di Pietracassia, un imponente esempio di architettura alto-medievale, una delle prime fortificazioni longobarde costruite in Toscana, risalente al 1028 d.C. Infine, a Montecatini Val di Cecina, si trova il Museo delle Miniere, un importante sito di archeologia industriale che permette di ammirare le strutture della miniera di rame che, nell’Ottocento, era la più grande d’Europa.
Tappa 3: da Montecatini Val di Cecina a Pomarance
Da Montecatini Val di Cecina, il percorso scende verso Ponteginori, passando per il suggestivo Castello di Querceto. Si prosegue poi entrando nella Riserva Naturale di Monterufoli-Caselli, fino a raggiungere Pomarance, un borgo che vanta anch’esso la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano. La Riserva Naturale di Monterufoli-Caselli è una delle aree “wilderness” più rilevanti della Toscana ed è classificata come Zona di Protezione Speciale a livello europeo. Questo ambiente incontaminato è perfetto per attività all’aperto come trekking, canyoning, biking e passeggiate a cavallo
Tappa 4: da Pomarance all’Anello di Pomarance
L’Anello di Pomarance rappresenta il punto più a sud del Trail e dell’intera provincia di Pisa. Attraversa la suggestiva Valle del Diavolo, toccando Larderello e Sasso Pisano, per poi fare ritorno a Pomarance. Durante questo tratto, è possibile visitare il Parco delle Fumarole, dove si possono osservare fenomeni geotermici come soffioni, putizze e lagoni, e le Terme Romane del Bagnone. Questo antico impianto termale, risalente al III secolo a.C., è l’unico esempio di terme etrusche giunto fino ai giorni nostri.
Tappa 5: Pomarance – Volterra
Lasciata Pomarance si raggiungono prima i borghi di San Dalmazio e Montecastelli Pisano per poi giungere, in un susseguirsi di fantastici panorami, in prossimità della Rocca Sillana, che sovrasta il torrente Pavone. Risalendo verso nord si attraversano le acque del fiume Cecina per inoltrarsi poi nella Riserva Naturale di Berignone-Tatti. Dopo una lunga e panoramica salita si raggiunge la città di etrusca di Volterra, dove è possibile ammirare il fenomeno delle Balze Volterrane, fenomeno naturale risultato di una lunga erosione geologica che dona al paesaggio un aspetto lunare e visitare il famoso Teatro Romano, l’Acropoli, Museo Etrusco Guarnacci e molto altro ancora.
Tappa 6: Volterra – Peccioli
In questa tappa ci si lascia alle spalle Volterra per raggiungere Prato d’Era e rientrare sugli sterrati di Palagione, Sensano e Ulignano. La meta della giornata è Peccioli, che si raggiunge dopo aver attraversato i paesini di Villamagna e Ghizzano e passando per l’Anfiteatro Fonte Mazzolla dal quale si può scorgere il Palazzo Senza Tempo e la Terrazza panoramica.
Tappa 7: Peccioli – San Miniato
In questa tappa, passando per Toiano e Palaia ci si dirige verso il Val d’Arno inferiore dominato da San Miniato e dalla sua Rocca, capitale del tartufo bianco e tappa tra le più suggestive della Via Francigena. Qui è possibile ammirare la Rocca di Federico II, il Duomo, l’Accademia degli Euteleti, la Piazza del Seminario e vivere l’esperienza della caccia al tartufo. Lungo il percorso è poi possibile visitare il Tempio di Minerva Medica, edificio storico in stile neoclassico (1823) nei pressi del paese di Montefoscoli, cui sono legate storie di massoneria ed esoterismo e i borghi fantasma di Villa Saletta e Toiano.
Tappa 8: San Miniato – Pisa
Si lascia San Miniato in direzione di Montopoli in Val d’Arno per raggiungere prima Pontedera, città della Piaggio e della Vespa, e poi le pendici del Monte Serra in corrispondenza del borgo medioevale di Vicopisano, lungo la Strada dell’olio dei Monti pisani.In prossimità della Rocca del Brunelleschi inizia la discesa verso la sottostante Certosa Monumentale di Calci, si percorre poi la strada provinciale Lungomonte per raggiungere l’Acquedotto Mediceo da dove una ciclabile conduce velocemente alle porte di Pisa ed alla Piazza dei Miracoli, ultima tappa del Trail.
Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito oppure i social.
Per iscriversi clicca qui (iscrizioni fino al 6 ottobre).
