pisa food & wineUn concentrato di cose buone, belle, capaci di appagare tutti i sensi. Vino, olio, formaggi, salumi, dolci, liquori e birra, salse, tartufo. Materie prime di eccellenza, sapienza artigianale. Abbiamo fatto un giro tra gli stand del Terre di Pisa Food & Wine, che per tutto il week end (sabato 19 e domenica 20 ottobre) inebrierà di profumi e sapori piazza Vittorio Emanuele.

Un primo step di assaggi, degustazioni, sorsi, subito prima e subito dopo il taglio del nastro che ieri ha dato il via alla manifestazione. E lo diciamo già: non ci fermeremo qui. Oggi e domani torneremo per una merenda doc!

pisa food & wineOltre 80 gli espositori e c’è davvero l’imbarazzo della scelta.

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Tra i formaggi abbiamo provato quelli della fattoria Lischeto di Volterra, fatti con il latte di allevamenti selezionati e certificati bio. Sapori antichi, che coccolano il palato, come il pecorino Balze Volterrane Dop, formaggio storico della zona volterrana, complesso ed elegante. Buonissimo. Ma la scelta è davvero ampia, come la possibilità di fare assaggi.

Lo stand di Savini Tartufi ti avvolge con tutti i suoi aromi. Tartufai da 4 generazioni, Savini è un marchio diventato punto di riferimento per la qualità, ma anche per i valori, la storia e la competenza acquisita nel tempo. In fiera la scelta di crema e salse è un vero viaggio nel gusto.

La pasta? È davvero doc. E’ firmata Antico Pastificio Morelli di San Romano che da sei generazioni produce usando tecniche artigianali: impasto lento, trafile di bronzo, stesura a mano su telai, essiccazione a bassa temperatura.

pisa food & winePochi passi più in là si può degustare (e acquistare) il vino Colline Albelle, la cantina di Julian Reneaud che produce vini da vigneti in conduzione biodinamica. Prende il nome da Ripa Albella, antico nome del Comune, che richiama il bianco dei suoli.

Valle di Pinino, a Santa Maria a Monte: altra fermata piena di dolcezza. E’ un’azienda a conduzione familiare. Circa 400 alveari in forma nomade, 200 quintali di miele e 9 varietà diverse (millefiori, acacia, sulla, tiglio, castagno, melata, girasole, erica, coriandolo), ed anche polline multiflora toscano e pappareale.

A casa ci siamo portati l’olio dell’azienda agricola I Moricci di Peccioli, biologica dal 1998 guidata da Maria Angela Macchia.

 

E per dissetarci abbiamo fatto tappa allo stand (gettonatissimo) del Birrificio di Buti.

Alla pluripremiata Antica grapperia Morelli (Forcoli) c siamo divertiti tra limoncino e arancino

Tutte le info https://pisafoodwinefestival.it

TERRE DI PISA FOOD & WINE

Apertura stand a ingresso libero in Piazza Vittorio Emanuele II:

– sabato 19 ottobre dalle 11 alle 23
– domenica 20 ottobre dalle 11 alle 21

L’evento è organizzato dalla Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest con il patrocinio di Regione Toscana, Comune di Pisa, Università di Pisa e organizzata in collaborazione con Confcommercio Pisa, Confesercenti, CNA Pisa, Confagricoltura Pisa, Coldiretti Pisa, CIA – Confederazione Italiana Agricoltori – Pisa, Vetrina Toscana, Slow Food Pisa e Monte pisano, Strada del Vino Colline Pisane, OnaF – Organizzazione Naz.le Assaggiatori Formaggi, Istituto Alberghiero IPSAR Matteotti Pisa, Istituto Galilei Pacinotti Pisa, ASCOE Associazione Assaggiatori e Cultori Olio Extra Vergine d’Oliva, Bar La Borsa – Pisa, Ristorante La Buca di San Ranieri – Pisa. Sponsor tecnici della manifestazione: Acqua Uliveto, L’ortoFruttifero – San Giuliano Terme e Lucart spa.
Sito Web: www.pisafoodwinefestival.it