“Torniamo a parlare”. E gustare un piatto o un bicchiere di vino senza farsi distrarre dall’urgenza di instagrammarlo. Alle coppie che accettano la sfida, il Separè 1968, offre a fine cena un voucher sconto di 20 euro valido per sei mesi.
“E’ un’iniziativa che ha origini scandinave e da una settimana ho provato a portarla qui” dice Niccolò d’Andrea, che ha rilevato e rilanciato lo storico locale sul lungomare di Cecina Mare trasformandola in un’enoteca bistrot: Separè 1968. All’ingresso, al momento dell’arrivo, le coppie trovano un cestino dove poter lasciare i propri cellulari, spenti, che potranno riprendere solo alla fine della cena. Una volta pagato il conto lo riavranno indietro insieme al voucher con lo sconto.
E la cosa è piaciuta. “Mi hai regalato un tempo che non ricordavo esistesse” gli ha detto qualcuno. Sì, perchè sappiamo bene tutti come funziona, al ristorante ma anche a casa. Il telefonino è spesso lì, fa quasi parte dell’apparecchiatura. Arriva un messaggio, lo leggi. Posti una foto su Instagram, poi vedi una storia che attira la tua attenzione. E finisce che neanche parli. “Lo facciamo un po’ tutti, io per primo. Quindi anche a casa con la mia compagna abbiamo preso l’abitudine di lasciare i telefoni da una parte”.
“E’ un’iniziativa pensata per le coppie. Se non hanno il telefono finiscono per parlare di più, e per godersi anche di più quello che stanno mangiando e bevendo, sono portati a parlarne. Se i nostri sensi non sono distratti da altro, sono più reattivi”.
‘Eh ma ho i bambini a casa, il telefono mi serve”. Per i genitori in libera uscita mettersi off line un paio d’ore è più complicato. “Ma c’è la soluzione anche per loro. Possono tranquillamente lasciare il recapito del ristorante”. Adesso neanche voi avete più scuse! Lasciare il cellulare e godetevi il cibo, il vino e un po’ di tempo tutto per voi.