Un porto di libri si avvicina a grandi passi e sarà una piccola e vivace fiera dell’editoria in riva al mare davvero da non perdere.
Marina Cala de’ Medici, a Rosignano Solvay, ospiterà gli stand di 15 editori indipendenti, provenienti da tutto il territorio toscano e anche oltre. Appuntamento sabato 2 e domenica 3 settembre, con ingresso libero e shopping senza pausa dalle 11 del mattino alle 23 di sera. Ricco e vario anche il programma delle presentazioni che si svolgeranno sul palco al centro della piazzetta del porto.
Dodici conversazioni, dodici incontri tra nuovi autori e talenti indiscussi. Senza mai dimenticare i bambini!
SABATO 2 SETTEMBRE
Ore 11.30 Irene Licia Melloni presenta “FontanHaus. Non un libro come gli altri” (Albatros), intervistata dalla giornalista Anna Cecchini
Il libro racconta attraverso flash rapidi e ironici la vita e le emozioni di un gruppo di amici nel cuore dell’alto crinale dell’Appennino tosco-emiliano, nel periodo a cavallo tra il 1999 e il 2000, con qualche inciso che si svolge in quegli stessi luoghi negli anni ’60. Ragazzi qualsiasi fotografia della “generazione dei Millenials”, testimoni di cambiamenti impensabili per le generazioni precedenti. Irene Licia Melloni è al suo esordio letterario. Imprenditrice, si occupa con passione e dedizione de Il Vascello del Monsignore – Antica Acetaia dal 1770.
Ore 16: Elide Ceragioli presenta il giallo “Non sai mai chi puoi incontrare” (YouCanPrint), modera Giuseppe Cuminatto
Una torrida e afosa estate fiorentina accoglie sei ispettori accomunati dalla professione, ma tanto diversi tra loro da essere lo specchio delle più diverse componenti della società italiana contemporanea. Il corso di aggiornamento che li ha fatti convergere a Firenze dai confini della penisola si trasforma in concreta attività investigativa grazie all’apparire di un nuovo “mostro” sulla scena toscana. Elide Ceragioli è medico e scrittrice, “Non si sa mai chi puoi incontrare” è il primo titolo della serie “La Squadra”.
Ore 17 Mariagrazia Palumbo presenta “Io sono io e te sei te. E tu non mi comandi” (Innocenti), modera l’incontro l’antropologo Paolo Pisani
Un viaggio verso la consapevolezza, la descrizione di un percorso di costruzione dell’identità, da bambina a donna o anche da bambino a uomo. Ma è anche la scoperta di un’identità che viene schiacciata e impedita nella sua realizzazione da approcci educativi che spesso tanto educativi non sono. Tutti noi li abbiamo subiti e li abbiamo usati.
Ore 18 Piera Ventre presenta “Gli spettri della sera” (Neri Pozza), coordina Maristella Diotaiuti (associazione culturale Le Cicale Operose)
Un romanzo corale tra Napoli e il Piemonte, la storia di una famiglia che vive gli anni Ottanta e Novanta del secolo scorso. “Omaggiando la terra che ha dato i natali a Pavese, a Fenoglio, a Revelli, con Gli spettri della sera Piera Ventre celebra ciò che alimenta da sempre la civiltà del vivere: l’incontro tra generazioni diverse in un luogo in cui nulla risulta estraneo a chi vi dimora, nemmeno gli spettri”.
Piera Ventre, laureata in Logopedia all’Università degli studi di Pisa, è nata a Napoli e vive a lavora a Livorno. E’ una delle voci più interessanti della nuova narrativa italiana.
Ore 19 Nicola Calzaretta presenta “Le cose perdute del calcio” (Nfc Edizioni) con Mister Renzo Ulivieri e le incursioni del comico Ubaldo Pantani
Maglie di lana senza sponsor, le maniche lunghe dei portieri, le tute a pigiama delle riserve. E poi: le scarpette tutte nere, i tacchetti intercambiabili, i calzettoni senza piede. E ancora: il terzino, l’ala destra e il mediano di spinta. Ma anche il pallone a pentagoni neri e la panchina a bordo campo; la Nazionale di Lega e la “De Martino”; Domenica Sprint e Mercoledì Sport. Sono alcune delle cose perdute del pallone: oggetti smarriti, ma che ricompaiono, basta saper aprire il cassetto dei ricordi.
Il giornalista sportivo Nicola Calzaretta si divertirà a raccontare le sue e le nostre “cose perdute” insieme all’amico Ubaldo Pantani e a Mister Renzo Ulivieri. In collaborazione con l’Agenzia per lo sport di Rosignano. Leggi l’articolo su Badalì
Ore 21,30 Luca Ricci presenta “I primaverili” (La Nave di Teseo) intervistato dallo scrittore Vittorio Cotronei
Un uomo che ha scritto un romanzo d’amore e una donna appassionata di Roland Barthes per quanto tempo possono ignorarsi se frequentano la stessa libreria di quartiere? Presto i due si baciano, in effetti, illuminati dal culto condiviso per i libri. Sembrerebbe una storia destinata a una qualche forma di felicità, eppure la bilancia non è in perfetto equilibrio. Dopo “Gli autunnali”, “Gli estivi” e “Gli invernali”, Luca Ricci ci consegna l’ultimo tassello della quadrilogia delle stagioni, un romanzo che torna a indagare le passioni delle donne e degli uomini, ancora una volta raccontati nel disperato tentativo di acciuffare la cosa più emozionante di tutte: il tempo.
Letture a cura del Circolo LaAv Cecina.
Domenica 3 settembre
Ore 11.30 Laura Buoncristiani “Lo Yoga: lo provo!”: Conversazioni mattutine, presentazione del libro “A Mani vuote” (Edizioni Il Campano) e piccola esperienza pratica. A colloquio con la giornalista Francesca Bianchi
Laura Buoncristiani, insegnante di hatha yoga, ha fondato la scuola YogaSankranti. Propone esperienze di yogatrekking, yoga per tutte le età. Il suo libro a “A mani vuote. Un sentiero di conoscenza di sé attraverso l’antica disciplina dell’Hatha Yoga, Edizioni Il Campano) è il racconto del suo percorso: “Avete mai osservato le vostre mani? Apritele adesso e osservatene i palmi. Mani Vuote. Sembrano non dire niente e invece hanno molto da raccontare. A Mani Vuote, così mi sentivo quando è cominciato il mio viaggio. Pensavo di non possedere niente”. Leggi l’articolo su Badalì
Ore 16 Maria Cristina Scarno Galante presenta “Amore 2.me” (Ctl), modera Nino Bozzi
Giulia è una donna, che attraversa quell’età, alla quale da adolescente guardando le sue amiche più grandi tanto aspirava. Sembra essere delusa dai suoi “anta” per vari motivi, tra i quali spicca il lato sentimentale: Angelo continua a cercarla a intermittenza, mentre lei vorrebbe conoscerlo di più, pensa che siano le paure di lui a non fargli fare quel passo per dar vita ad una relazione, ma Chiara, la sua migliore amica la riporta sempre con i piedi per terra. Un giorno all’improvviso niente sembra più essere come prima.
Ore 17 Francesca Tofanari presenta “Ne uccide più la penna” (I Libri di Mompracem – Betti Editrice), modera Silvia Meacci
Cosa lega la morte di una vigilessa, uccisa con il tacco di una Louboutin, a quella di una scrittrice ritrovata dentro un pozzo? Le pagine di un manoscritto infilate nella gola delle due donne, che sembrano anticipare gli omicidi. Che la dolce giornalista Olivia si sia trasformata da “Regina di cuori” a “Regina dei serial killer”? Tra interrogatori, sessioni di shopping, incontri con alter ego, aperitivi in un nuovo “bar figo”, l’ispettrice Maria Allegra Galli, si prepara a celebrare un matrimonio, che si preannuncia col botto grazie a Cordelia. Dopo “In punta di sangue” e “Spari dall’aldilà”, Francesca Tofanari propone un altro giallo al femminile, tra suspense e risate.
Ore 18 Letture animate per bambini a cura di La bici delle Storie/Il sorriso di Marianeve
Una narrastorie un po’ fata, un po’ Mary Poppins, pedala per le strade su una Bici coloratissima, arriva nelle case e racconta, legge, sorride e fa sorridere. Dal 2015 Daniela Bertini, maestra e attrice per passione, pedala e con la Bici porta gioia e fantasia per le strade. Poi la Bici è diventata un libro (Pacini editore) che raccoglie fiabe e racconti pensati perché siano gli adulti a leggerle ai loro piccoli: in queste storie, scritte da autori diversi, le bici sono amiche, compagne di gioco, di avventura, aiutano a crescere, a conoscere il mondo. Il ricavato della vendita del libro finanzia il Progetto “Il sorriso di Marianeve”, promosso dal GMA Gruppo Missioni Africa Onlus.
Ore 19 Amanda Colombo presenta “Menomale che ci siete voi” (Garzanti) intervistata dalla giornalista Francesca Bianchi
Ci sono Bianca, Mavi, Dele e “La stanza di Virginia”, la libreria del signor Marco, sentimenti e paure, ironia e voglia di vivere. All’alba dei trentacinque anni, Bianca abbandona le Dolomiti per lasciarsi alle spalle un ricordo doloroso e si trasferisce nel paese in cui ha trascorso l’infanzia, poco fuori Milano. Ha deciso di tornare nell’appartamento della nonna, lì dove è stata davvero felice. Un romanzo che non è solo un inno alle librerie, ma soprattutto una storia di amicizia e crescita, che passa attraverso il dolore e rifiorisce grazie alla carta stampata. Il romanzo d’esordio di Amanda Colombo, libraia di professione e per passione.
Ore 21,30 Daniele Caluri presenta “Il librino divertente delle vacanze” (DeAgostini) intervistato dalla giornalista Elisa Bani
Lasciati temporaneamente in pausa i suoi mitici personaggi, da Don Zaucker a Nedo, dal Pellerossa Fava di Lesso a Luana la bebysitter, Daniele Caluri – firma e disegnatore storico de Il Vernacoliere – si cimenta con un testo completamente diverso, con il quale ci si diverte allenando la mente. I lettori? I giovanissimi degli ultimi anni della scuola primaria: indovinelli matematici bizzarri, quesiti di grammatica e di sintassi scanzonati, crucipuzzle e sudoku, analisi di testi in prosa e poetici, sfide narrative. Leggi l’intervista su Badalì
L’evento è organizzato da Marina Cala de’ Medici, Yacht Club Cala de’ Medici e Borgo Cala de’ Medici con Badalì News. In collaborazione con Libreria Regaleco – Castiglioncello, Agenzia per lo sport di Rosignano, Associazione culturale Le Cicale Operose, La Bici delle storie-Il sorriso di Marianeve, Circolo LaAv di Cecina.
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