Il sorriso di Anna è la conferma che la Kitewell ha colto nel segno con la sua donazione alla Scuola in Natura. Finalmente infatti lei, e tutti gli alunni che hanno disabilità, potranno godere degli spazi esterni insieme ai loro compagni grazie alla carrozzina “da cross” elettrica acquistata con i contributi di soci e istruttori dell’associazione.

Cos’è l’inclusione a scuola? Si può definire come il tentativo di rispettare le necessità o esigenze di tutti, progettando ed organizzando gli ambienti di apprendimento e le attività, in modo da permettere a ciascuno di partecipare alla vita di classe ed all’apprendimento, nella maniera più attiva, autonoma ed utile possibile.

scuola in naturaUn anno fa circa l’associazione Kitewell e il gruppo Green Riders Experience di Riparbella sono entrati nella Scuola media in Natura per portare avanti una serie di progetti incentrati sullo sport e l’attività all’aria aperta. In quelle occasioni è capitato che alcuni alunni con disabilità fossero in difficoltà nel partecipare insieme a tutti gli altri compagni. Una delle caratteristiche principali di questa scuola è il grande spazio verde esterno di cui è possibile usufruire essendo l’edificio scolastico all’interno di una riserva forestale. “Da lì è nata l’idea di acquistare una carrozzina elettrica adatta a questo tipo di terreni – spiega il presidente dell’associazione Achille Neri -. Come prima cosa ci siamo consultati con la scuola, e per questo ringrazio l’allora dirigente Antonella Mancaniello e quello attuale, Marco Benucci. Poi ci siamo avvalsi dei consigli e della consulenza di Fabio Malossi, vicesindaco di Casale Marittimo e utilizzatore di seggiole di questo tipo, per capire quale potesse essere più adatta. Quindi è partita la raccolta”.

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L’acquisto è stato possibile grazie ai soci dell’associazione, ai partecipanti ai trekking organizzati proprio qui, nei boschi alle spalle della scuola (come l’Herbis Trekking e l’Astro Trekking), agli istruttori della Kitewell che si sono autotassati. “Anche i contributi che abbiamo ricevuto dalla scuola per i progetti è stato in parte devoluto alla raccolta. Per questo vogliamo ringraziare anche Sport e Salute, perché è grazie ai loro bandi che abbiamo avuto la possibilità di entrare nelle scuole, entrare in contatto con i ragazzi e renderci conto di questa necessità”.

vorremmo che questa fosse una carrozzinna da avventura

La carrozzina è elettrica ma può essere utilizzata anche come carrozzina tradizionale. E’ dotata di motore e ha  grandi ruote idonee per i terreni sterrati, piene e non pneumatiche per evitare il rischio di forarle. Può fare diversi chilometri e può anche essere piegata e caricata in autobus in caso di gite didattiche. E’ dotata di motore, joystick, batteria che consente fino a 8 ore di autonomia. 

“Volevamo che tutti i ragazzi avessero le stesse possibilità di godere degli spazi esterni di questa scuola in Natura, senza limitazioni legate alle difficoltà anche degli operatori ed insegnanti a muoversi con una carrozzina tradizionale. Vorremmo che questa fosse una carrozzina ‘da avventura’”. La scorsa settimana la donazione, in questi giorni la “prova su strada” con Anna che si è prestata volentieri per provarla. E ne è stata felicissima!  “Il premio più grande per noi è vedere il sorriso dei ragazzi quando si rendono conto che non restano indietro, ma che possono essere partecipi alle attività, nel gruppo con gli altri studenti”.