.png)
.png)
Stare ferma non fa per lei. E quando la senti parlare ci sono due parole che ricorrono in modo naturale: rete e scambio. Valeria Masoni è il presidente del Terziario Donna di Confcommercio Livorno ed è una imprenditrice. Da ‘viaggiatrice anomala’ – come si definisce lei, abituata alla barca e alle vacanze fai da te, senza agenzie e tour operator – si è trasformata in una manager – anche se a lei questa parola non piace – di un settore a doppio binario: da una parte il turismo, dall’altra eventi (lauree, battesimi, comunioni, cresime, anniversari) e soprattutto wedding. Da quindici anni se ne occupa a tempo pieno nella tenuta La Valle, tra Rosignano Marittimo e Castiglioncello.
Una scelta, un cambio di rotta deciso rispetto agli studi come optometrista. Una tenuta di proprietà della famiglia del marito, costruita a fine 800, che Valeria alla fine – dopo essersi fatta le ossa collaborando nella gestione – ha preso in mano proiettandola sul mercato italiano e straniero. “All’inizio ho commesso tanti errori” ammette con la sincerità della ex principiante che ha imparato da ogni passo e da ogni incontro. Poi studio, indagini di mercato, intuito, voglia di fare hanno fatto il resto.
Anche la pandemia si è trasformata in opportunità
“Tenuta La Valle Destination wedding” è nata proprio durante il lockdown. Non solo un sito web rivoluzionato ma un’offerta pensata per attrarre aspiranti sposi stranieri, unendo non solo il giorno del sì ma anche il soggiorno. Matrimonio e vacanza, per tutti, con esperienze da vivere insieme. “Le richieste ci sono, sono arrivate e continuano ad arrivare”. Invece che mono e bilocali, che sul territorio abbondano, la Tenuta ha la particolarità di proporre ville – “la più piccola è da 12 posti letto distribuiti in 300 mq, tra piano terra e piano superiore“ – ognuno con il proprio parco e il proprio parcheggio, due piscine e i servizi ‘classici’ per il giorno delle nozze, compresa la chiesetta. “Ma non sono una wedding planner, quello no. Io mi occupo solo del mio’”. Idee e parole chiare. Senza fermarsi mai, appunto.
Valeria Masoni – che è mamma di due figli di 18 e 16 anni e mezzo – nel (poco) tempo libero fa sport. Palestra, corsa e quando rallenta – raramente – sforna dolci. “Il crumble è il mio cavallo di battaglia”. Ama leggere, se lo concede con tutta calma quando d’estate riesce a ritagliarsi una pausa mentre attende l’arrivo degli ospiti. Ma al centro del suo quotidiano c’è anche l’impegno istituzionale, quello di presidente del Terziario Donna per Confcommercio Livorno.
“La prima esperienza è stata grazie a Valeria Di Bartolomeo, presidente del Gruppo Terziario Donna Confcommercio Provincia di Pisa, che mi ha voluto nel consiglio. Poi, nel 2018, il gruppo si è formato anche a Livorno e sono stata eletta presidente e da febbraio sono anche vice presidente del Terziario Donna Ragionale. Uno dei primi progetti messi in campo è stato ‘Fare rete in rete’. Durante il lockdown abbiamo cercato di tenere vivo questo filo tutte collegate da casa e dall’ufficio, adesso stiamo tornando in presenza. E’ un modo per favorire lo scambio, il confronto, la crescita”.
Come lo è il Premio Donna Impresa (che si svolgerà in autunno, dopo lo stop causato dall’emergenza sanitaria) e le collaborazioni che si stanno concretizzando con le associazioni del territorio. Dalle ‘Bimbe in rosa‘ del canottaggio – con i corsi dedicati alle donne in generale ed alla riabilitazione post mastectomia in particolare – ai bambini che soffrono di disturbi dello spettro autistico. Perché “la ricchezza – dice – sta proprio nella diversità, nello scambio e nella voglia di mettere sul tavolo tutte le difficoltà”.
