L’associazione “Sempre donna” di Piombino-Cecina, ogni anno, in occasione di ‘Ottobre rosa’ dedicato alla prevenzione e all’informazione sul tumore al seno ed alle forme metastatiche, organizza eventi ed incontri per le donne e con la cittadinanza, per sensibilizzare e testimoniare la sua presenza attiva nella rete del tessuto sociale.

‘Il filo rosa di Larthia’ è il tema generale che si articola in 4 incontri (uno a settimana) per tutto il mese di ottobre. Professioniste di varie discipline, dalla ceramista all’insegnante di yoga, dall’estetista oncologica alla personal trainer, propongono incontri pratici per il benessere olistico della persona, in particolare con problemi oncologici. L’archeologa del Museo propone in abbinamento una visita guidata con argomenti legati ‘a filo rosa’ con la storia degli etruschi e delle donne in particolare.

IL CALENDARIO

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Martedì 3 ottobre
Dalle 15 alle 18

Amuleti, manufatti in miniatura, statuette ed ex voto: piccoli oggetti a cui erano affidati grandi compiti, come proteggere chi li portava, esaudire una richiesta, attrarre la benevolenza degli déi. L’incontro sarà l’occasione per scoprire questo aspetto del mondo antico e realizzare un amuleto.

Il potere delle dee

Con Debora Ciolli (ceramista)
Silvia Ioli (archeologa Parchi Val di Cornia SpA)
Venerdì 13 ottobre 
Dalle ore 10 alle 12

Un incontro incentrato sul potere del femminile, che fin dalla Preistoria è stato incarnato dai corpi e dalle diverse interiorità delle divinità femminili. Le storie delle dee dal Museo raccontano di bellezza e forza, seduzione e femminilità, del potere delle donne al telaio così come in guerra. La pratica yoga sarà alla ricerca del principio dinamico femminile rappresentato dalla dea Durga: l’aspetto guerriero e compassionevole, un simbolo di forza e coraggio ma anche di risveglio e liberazione. La pratica yoga sarà esercitata al centro del Museo, ascoltando le sensazioni nel corpo, preparandolo al risveglio delle diverse energie, anche utilizzando la visualizzazione.

Bellezze senza tempo

Con Paola Pieraccini (insegnante di yoga)
Silvia Ioli (archeologa Parchi Val di Cornia SpA)
Mercoledì 18 ottobre
Dalle 15 alle 18
Occorre avere abiti comodi e tappetino – numero massimo di partecipanti 15.

Il concetto di cura è spesso declinato al femminile e il più delle volte coincide con la cura per gli altri, più che con la cura che di sé. L’incontro vuole rimettere al centro l’attenzione per se stesse, il prendersi cura del proprio aspetto, in particolar modo del proprio viso. I reperti archeologici del Museo raccontano le abitudini delle donne etrusche in tema di bellezza, cura del proprio aspetto e del proprio viso e i loro segreti di bellezza, accompagnando le partecipanti a una seduta di trucco. Lo sguardo sarà in primo piano, per il trucco di occhi e sopracciglia, insieme a incarnato e labbra.

Dalle Donne Etrusche ai giorni nostri: attività fisica e libertà di movimento

Con Valeria Nevoni (estetista oncologica)
Daniela Franchi (guida Parchi Val di Cornia SpA)
Occorre essere senza trucco
Mercoledì 25 ottobre
Dalle ore 15 alle ore 18

Nella accogliente sala conferenze del Museo, una breve presentazione introdurrà al tema dell’attività fisica come elemento centrale per la prevenzione, per la difesa e per il ritorno alla normalità. Il movimento, l’esercizio, un corpo flessuoso e armonico sono elementi fondamentali per l’autonomia e il benessere della donna e il mondo antico può raccontarci molto del rapporto tra la libertà fisica, come nella danza e nell’esercizio ginnico, e libertà di espressione della donna nelle società antiche, raccontata dai reperti del Museo.

L’eco del passato accompagnerà le partecipanti alla lezione di pilates.

Con Deborah Scalabrelli (personal trainer, insegnante di pilates ed educatore posturale, palestra YMCA Grosseto)
Silvia Ioli (archeologa Parchi Val di Cornia SpA)
Occorre avere abiti comodi e tappetino

Gli incontri e le visite sono a ingresso gratuito. Informazioni e prenotazioni: prenotazioni@parchivaldicornia.it – tel. 0565 226445